Omaggio alla musica dei “due” Tomadini

I motetti eucaristici di Jacopo Tomadini (1820-1883) – musicista del quale quest’anno ricorrono i duecento anni dalla nascita – saranno proposti sabato 19 settembre nella basilica di Aquileia dal Coenobium Vocale, ensemble diretto da Maria Dal Bianco, nell’ambito della stagione concertistica 2020 organizzata dalla Socoba in collaborazione con il Polifonico di Ruda. Al concerto, in programma alle 20.45, si potranno ascoltare anche alcuni intermezzi organistici di Giovan Battista Tomadini (1738-1799) tratti dalla raccolta pubblicata anni fa dallo stesso Polifonico per la revisione del compositore Daniele Zanettovich.Si tratta dell’omaggio ai due Tomadini che la stagione 2020 dei Concerti in basilica ha voluto organizzare nel quadro di una valorizzazione del patrimonio musicale regionale di tutte le epoche e di tutti gli stili oggetto e filo conduttore della stagione musicale aquileiese. ’’Il lockdown e la pandemia – ha spiegato il direttore artistico della rassegna, Pier Paolo Gratton – non devono farci perdere di vista l’importante ricorrenza del Tomadini ottocentesco cui è dedicato il conservatorio udinese. Proponendo all’ascolto i suoi motetti eucaristici – ha proseguito Gratton – pensiamo di aver colmato un vuoto che rischiava in quest’anno particolarmente difficile di diventare incolmabile e incomprensibile. Abbiamo affidato il concerto ad un gruppo specialissimo che per la prima volta si esibisce in Friuli Venezia Giulia’’. Accompagneranno il Coenobium gli organisti Alberto Barbetta e Marco Ruggeri, e il tenore solista Vincenzo Di Donato.Il Coenobium Vocale è un gruppo corale maschile impegnato in attività concertistica, nella ricerca e nell’interpretazione di repertori appartenenti a vari stili ed epoche storico-musicali. Si è affermato in numerosi concorsi corali nazionali e internazionali con primi premi e Gran premi nazionali. Nella sua intensa attività artistico-concertistica il Coro è stato invitato a tenere concerti in numerose città italiane, oltre che in Francia, Germania, Repubblica Ceca, Slovenia, Spagna e Svizzera.Collabora frequentemente, nell’ambito di stagioni concertistiche, con enti e associazioni culturali quali il Teatro La Fenice di Venezia, la Fondazione Levi di Venezia, l’Università di Padova, la Società Filarmonica di Trento, il Festival MiTo Settembre Musica, il Festival Biblico, il Festival Crucifixus, l’Accademia Olimpica di Vicenza, l’Asiagofestival, l’Associazione Amici della Musica e la Società del Quartetto, l’Operaestate festival. Festival di Musica Antica di Trento, il Festival Galuppi di Venezia, il Festival In canto gregoriano di Firenze. Fra gli ultimi progetti realizzati per la “Scuola Grande di San Rocco” di Venezia con la partecipazione della scrittrice Melania Mazzucco, il concerto nella Sala Capitolare per il V° Centenario della nascita di Jacopo Tintoretto e la partecipazione alla cerimonia di premiazione del Premio letterario “Premio Rigoni Stern”- edizione 2019 – a Palazzo Labia, sede RAI di Venezia, con l’esecuzione trasmessa su Rai 3 di alcune parti tratte dell’Opera musicale di Claudio Ambrosini “Segni sulla neve”.