Oltre 12 mila spettatori al “Verdi”

Si è conclusa una Stagione artistica nuovamente segnata dai grandi successi per il Teatro Comunale “Verdi” di Gorizia.Forte di 15.211 presenze totali e un riempimento di sala per il cartellone di Prosa pari al 99,03%, il “Verdi” si attesta come uno dei centri teatrali di riferimento non solo a livello provinciale, ma anche regionale.”Il primo “grazie” va proprio al pubblico – ha commentato il direttore artistico, Walter Mramor – per l’affetto, la curiosità, l’interesse e la fiducia che, anno dopo anno, ci dimostra”.Sul fronte della media di riempimento, il dato più alto è quello a dir poco trionfale registrato dagli spettacoli del cartellone di Prosa, pari appunto al 99,03%, con un +10,32% rispetto alla Stagione precedente. Di spicco anche la crescita degli spettacoli per famiglie del cartellone “Verdi Young”, con una percentuale di riempimento sala dell’81,79%, in aumento del 12,9%.Considerando globalmente la stagione, il riempimento sala è stato dell’82,06%, con una crescita pari  del 2,04% rispetto alla Stagione 2017/2018.”Questo grande successo è una rivincita delle parole che “hanno senso”, oltre alla dimostrazione che c’è un grande bisogno di raccontarsi. Nell’epoca dei social, con le parole frastagliate, restituiamo senso e raccontiamo la realtà attraverso la poesia e l’emozione che solo il teatro può dare”, ha aggiunto Mramor.I dati sono ottimi anche dal fronte abbonamenti: potendo scegliere tra varie formule, sono stati raggiunti ben 1.456 sottoscrizioni, facendo registrare così il 10,47% in più rispetto all’anno precedente, quando gli abbonamenti si erano fermati a un già ottimo 1.318.Rilevante inoltre la presenza media per ogni spettacolo, che è stata di 518 spettatori, a fronte di una capienza totale del Teatro di 670 posti.Dal punto di vista degli spettacoli, si sono registrati ben 11 sold out, grazie anche alla presenza di personaggi di spicco sulla scena, quali Leo Gullotta, Marco Paolini, Pintus, Geppi Cucciari, Veronica Pivetti, Elio, Giovanni Allevi, i Legnanesi, Ariella Reggio, Alessandro Fullin, Massimo Lopez, Tullio Solenghi e Beppe Fiorello. Gli spettacoli che hanno riscosso maggior successo risultano su tutti il “Lopez&Solenghi Show”, il “Gala di Stelle” e “Penso che un sogno così”; tra le rappresentazioni per i più piccoli, al primo posto si attesta “Il libro della giungla – Il musical”, mentre tra quelle del “Verdi Off” “Il giardino delle ciliegie”. Proprio il cartellone del “Verdi Off” è una delle grandi scommesse – e dei grandi successi – del teatro: con la sua proposta alternativa, ha saputo entrare nel cuore degli spettatori, registrando dati di riempimento vicini al 97%.”Per la prossima stagione, il “Verdi Off” sarà sicuramente riconfermato – ha sottolineato il direttore artistico -. Per la stagione artistica, vorrei poi sperimentare, offrire delle sorprese: quello di Gorizia è un pubblico che dà grande fiducia, voglio proporgli qualcosa in più e sono certo gli spettatori usciranno soddisfatti. Accanto a questo, stiamo lavorando affinché il “Verdi” diventi un teatro anche di formazione, indirizzata alla fascia d’età dai 17 ai 27 anni, facendolo diventare così non solo un teatro “contenitore”, ma un luogo dove si formano i giovani”.