“In coro per la pace” al sacrario di Redipuglia

Musica & Emozione. Questo il binomio caratterizzante la serata “In coro per la pace” promossa dall’USCI FVG domenica 16 settembre presso la Piazza delle pietre d’Italia al Sacrario militare di Redipuglia.Un evento che ha visto riuniti oltre ottocento coristi rappresentativi di 55 cori provenienti dall’intera regione, l’attore Massimo Somaglino, il tenore Federico Lepre e la banda dell’Anbima di Gorizia.Dopo i saluti delle autorità, a dare il “la” alla manifestazione è stata l’interpretazione della cruenta e densa poesia Viatico di Clemente Rebora. Diversi sono stati poi i componimenti di Giuseppe Ungaretti interpretati sia dal tenore Federico Lepre che dall’attore Massimo Somaglino, intercalati a momenti musicali di altissimo livello. A fare da principessa della serata è stata la Missa brevis di Jacob de Haan diretta magistralmente dal maestro Fulvio Dose.Prima dell’open singing – in cui i cori riuniti sono stati diretti dai maestri Arnaldo de Colle, Alessandro Pisano, Janko Ban e Gianna Visintin – sono state interpretate anche delle prose di autori locali  legate all’esperienza della Grande Guerra e riportanti fatti, azioni, sentimenti ed emozioni tutte umane. A conclusione, sempre sotto la direzione di Fulvio Dose, sono stati proposti gli inni nazionali sloveno, austriaco e italiano e, come gran finale, Est Europa nunc unita di L. Van Beethoven su arrangiamento di J. Prinz.Un appuntamento emozionante, intenso, ricco di spunti di riflessione, reso ancor più profondo dal luogo in cui è stato ospitato, un locus di straordinaria suggestione a cui ognuno di noi deve il massimo rispetto: quel sacrario dedicato ai caduti della grande guerra che accoglie le spoglie di chi ha dato la propria vita per la Patria. Un luogo non solo rappresentante della Storia, ma di quei valori universali che costituiscono l’uomo nella sua interezza e che, anche attraverso la musica, i presenti hanno avuto modo di percepire, di riscoprire e di condividere nella prospettiva di un mondo migliore.