“Dove eravamo rimasti?”

Dopo la sospensione causata dalla pandemia di covid19, riprende sempre al Teatro L. Bratu¬ di Viale XX Settembre la Stagione concertistica “Elena Lipizer” 2019-2020, organizzata dall’Associazione Culturale “M° Rodolfo Lipizer” ONLUS con il contributo del Ministero per i Beni e le Attività culturali e per il Turismo, il Comune di Gorizia e la Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia. Prosegue, dunque, nel rispetto e secondo le direttive sanitarie vigenti, la stagione di concerti nella convinzione che la musica dal vivo sia un motivo e uno sprone non secondario di riappropriazione delle attività e delle abitudini culturali della città, nonché un efficace supporto alla serenità personale. Gorizia da sempre è luogo interessato alla musica e lo testimonia anche la presenza di pubblico a tutto ciò che organizza in questo contesto la “Lipizer”: Concorso, Concerti, pubblicazione e presentazione di libri, ecc. Si ritorna a teatro per concludere quanto iniziato il 25 ottobre 2019 con la coinvolgente “Ouverture beethoveniana”. Si susseguiranno nell’entrante mese di luglio 2020 cinque concerti in altrettanti Venerdì con una nutrita presenza di concertisti e cantanti, di riconosciuto valore professionale, impegnati in performance musicali, e anche sceniche.Primo appuntamento venerdì 3 luglio – alle ore 20.45  con una serata dal titolo davvero propositivo ed augurale: “La vita è bella”. Il soprano Susy Picchio, la sassofonista Isabella Stabio, il pianista Massimiliano Brizio, con la partecipazione del soprano Daniela Donaggio, tutti concertisti con curricola di prestigio, presentano una performance di canzoni del passato recente e lontano, classici della canzone italiana, musiche da film e brani di musical in arrangiamenti originali. Il titolo del programma è tratto da quello omonimo del film premio Oscar di Roberto Benigni del 1997 con le musiche di Nicola Piovani. Accanto a queste si potranno ascoltare, in forma scenica, celebri brani di G. Gershwin, E. Morricone, E. Di Capua, A. Piazzolla, C. Porter e altri. Venerdì 10 luglio sarà la volta del “Gran solo”, recital del violinista Marco Fornaciari, mentre venerdì 17 “La magia della voce” vedrà protagonisti Giulia Della Peruta, soprano, Christian Federici, baritono e Ferdinando Mussutto al pianoforte. La Stagione proseguirà venerdì 24 con “Il fascino del settecento strumentale italiano”, con il Pro Musica Quartet (Piero Zanon e Aura D’Orlado – violini, Marta Shore – viola, Francesca Agostini – violoncello) e gli ospiti Manuel Tomadin al lavicembalo e Giulio Chiandetti a liuto, mandolino, chitarra.Ultimo appuntamento in programma venerdì 31 luglio con il “Concerto per Elena Lipizer”, anticipato dalla Prolusione di Antonio De Nicolo; si tratterà di un recital del pianista Roberto Cappello (nella foto) dedicato a Sonate di Ludwig van Beethoven (nel 250° anniversario della nascita).Si potranno ascoltare anche musiche che vanno da Bach a Pergolesi, da Mozart a Paganini, giungendo fino ai contemporanei Gershwin, Piazzolla, Piovani. Pasolini affermava che dove c’è cultura, c’è desiderio di vita. La partecipazione alle serate dà modo di riavviare una prassi culturale, per se stessi e per la città, senza la quale non può esserci una compiuta, reale e “vissuta” ripresa, di cui si sente profondamente la necessità. Per quanto attiene alla sistemazione del pubblico in sala, sanificata per ogni concerto, si precisa che il numero di spettatori non potrà superare il centinaio, gli abbonati usufruiranno della loro tessera e di posti assegnati, gli altri spettatori potranno previo biglietto – preferibile la prenotazione presso la Libreria Antonini di Corso Italia 51 – adire alla sala fino al numero sopra indicato, è dovuto il distanziamento interpersonale e non sono consentiti assembramenti.