Dalla musica classica al pop nel programma del “Polifonico”

Il coro di Fabiana Noro richiama ormai un pubblico eterogeneo e anche a Ruda sono giunti appassionati da Udine, Trieste, Gorizia e del Pordenonese a conferma della ’regionalità’ del complesso. E’ stata una serata dedicata al canto sacro – come ha ricordato in apertura don Pier Facchinbetti – ma che poi ha spaziato fino alla musica leggera di qualità con Lucio Dalla e Bruno Lauzi. Insomma una serata all’insegna della buona musica e anche dell’allegria che di questi tempi latita un po’ ovunque. Il coro ha dimostrato ancora una volta la sua professionalità con brani difficili. spesso a cinque o sei voci, che hanno messo a dura prova i componenti. Sono risultati particolarmente toccanti i brani della liturgia ortodossa, quelli della tradizione occidentale e contemporanea, mentre con “Stady Light” il coro ha voluto salutare Marco Sofianopulo recentemente scomparso. Il clou dle concerto sono stati però Caruso, di Lucio Dalla, e Solo tu nell’universo, di Bruno Lauzi, adattati per coro e quartetto d’archi da Valter Sivilotti. Alla fine diversi i bis e i saluti del presidente della Bcc di Staranzano e Villesse che ha reso possibile il concerto e del sindaco di Ruda, Mian, che ha premiato Michele Rot per i suoi 20 anni nel Polifonico di Ruda.