Concerti in basilica: sei appuntamenti con la musica classica

L’edizione 2018 dei Concerti in basilica trae ispirazione da un anniversario – i cento anni dalla fine della Prima guerra mondiale – e dalla scelta di valorizzare il canto corale, patrimonio inestimabile del nostro Paese. Abbiamo pertanto deciso di scegliere il tema ’1918-2018, in memoriam’ all’interno del quale dipanare un programma coeso e coerente che sia allo stesso tempo di notevole fruibilità per il pubblico. Questo progetto viene esaltato dal concerto della Mahler Jungendorchester che, come lo scorso anno, sarà in regione per un master estivo, e ha scelto di nuovo la nostra basilica quale sede per una delle sue esibizioni in Friuli Venezia Giulia. Molto intenso il programma che i giovani orchestrali europei proporranno ad Aquileia. Il pubblico potrà, infatti, ascoltare di Richard Wagner, Tristan und Isolde, Prelude und Liebestod; di Anton Webern, Im Sommerwind e di Arnold Schönberg Verklärte Nacht op. 4, tutte prime assolute per Aquileia.La serie di concerti partirà il 28 giugno con la Cappella Altoliventina che, oltre ad alcuni autori del XIII e XIV secolo, proporrà la Missa Pro Defunctis di Johannes Ockhegem (1410-1497) primo esempio di Requiem polifonico composto da uno stesso autore. L’8 luglio la basilica poponiana ospiterà un vero e proprio evento organizzato in collaborazione con l’Usci del Friuli Venezia Giulia. Tre cori della regione – il Gruppo vocale ’Città di san Vito’, la corale di Rauscedo e il coro polifonico ’San Antonio Abate’ di Cordenons – eseguiranno il Requiem, op. 48, di Gabriel Fauré unitamente ai Filarmonici friulani diretti da Alessio Venier. Uno sforzo collettivo che va nella direzione di valorizzare il patrimonio corale di qualità della nostra regione. La stagione 2018 dei Concerti in basilica proseguirà poi il 22 luglio con il concerto della corale Zumellese di Mels di Belluno, un complesso che in questi anni si è fatto apprezzare ai più importanti concorsi corali na-zionali e internazionali. In memoriam è il tema scelto dal maestro Manolo Da Rold con il quale si intende ricordare e anche commemorare tutti i caduti della Grande guerra, su tutti i fronti.Diversi gli autori scelti, da Giacomo Puccini ad alcuni compositori del nord Europa a testimoniare come il canto corale a quelle latitudini sia valorizzato ed apprezzato tanto da essere considerato patrimonio nazionale. Il 5 agosto ospiteremo La stagione armonica diretta dal maestro Sergio Balestracci. Suggestivo il programma che prevede l’esecuzione della Messa da requiem di Ildebrando Pizzetti, uno dei compositori italiani più importanti del primo Novecento e una composizione inedita dello stesso Balestracci, Lacrime per Vergarolla. La composizione – in prima assoluta nazionale proprio ad Aquileia – trae lo spunto dalla strage che nell’immediato secondo dopoguerra fu all’origine dell’esodo italiano dalle zone dell’Istria e della Dalmazia. La Mahler jungendorchester, diretta da Lorenzo Viotti, sarà di scena il 14 agosto con un programma di assoluto livello: Wagner, Webern e Schönberg i compositori scelti quest’anno. Infine un concerto con il quale si intende rinsaldare amicizia e collaborazione con la vicina Slovenia. Da Lubiana il 31 agosto arriverà in Basilica il Chamer Choir Dekor diretto dalla giovane Petra Grassi, direttore di assoluto livello, molto conosciuto in regione per la sua intensa attività anche con altri gruppi corali. Presenterà un programma vario di autori italiani dal XVI secolo ai giorni nostri, quasi un compendio di italianità.Quest’anno non ci è stato possibile ’allargare’ il progetto alla basilica di santa Eufemia di Grado, come avvenuto negli anni passati. Il supporto degli sponsor privati unitamente all’intervento dell’Assessorato regionale alle Attività produttive hanno permesso la presentazione di un cartellone di qualità: la speranza espressa dagli organizzatori è che nei prossimi anni si possa allargare la platea dei sostenitori pubblici per rendere questi Concerti in basilica sempre più attraenti e culturalmente importanti.