Caterina Plet, da Aiello ai vertici dello sci paraolimpico

Forse non tutti sanno che ad Aiello c’è una pluricampionessa italiana di sci alpino, Caterina Plet. Negli ultimi campionati paraolimpici disputati a Colle Isarco (Bz), ha ottenuto tre medaglie d’oro e precisamente nello slalom speciale, nel super G e nella combinata, e una medaglia d’argento nello slalom gigante.Questi risultati hanno dato il passaporto a Caterina per partecipare ai mondiali di Klövsjö (a 400 chilometri da Stoccolma) in Svezia, dove ha disputato un ottimo mondiale anche se non è salita sul podio, visto anche il livello dell’agguerrita pattuglia delle avversarie. Un grosso rammarico è stato quando nello slalom speciale, nel quale aveva ottenuto il secondo miglior intertempo, a sole tre porte dalla fine della prima manches, ha inforcato. Un vero peccato perchè l’atleta friulana si era preparata molto bene per questa competizione, ma sicuramente si prenderà la rivincita nel prossimo campionato che si disputerà in Polonia.Caterina, 33 anni, è un vulcano di volontà, caparbietà e voglia di fare, lo si denota da tutto il lavoro atletico e tecnico che svolge settimanalmente con il suo allenatore, ma un grande sostegno le viene soprattutto dalla famiglia, mamma Laura, papà Gerardo e i sui tre meravigliosi fratelli Sara, Stefania e Pietro sempre presenti, che fanno per lei un tifo appassionato. Caterina sin da piccola ha avuto una grande passione per lo sport in generale, e ricorda con grande soddisfazione che ha vinto più di un titolo italiano di nuoto, per poi dedicarsi completamente allo sci.Nel 2004 ha debuttato nel suo primo campionato italiano classificandosi 3a e conquistando perciò la sua prima medaglia (bronzo). La sua abnegazione e impegno la portano a conquistare medaglie importanti che le permettono di entrare a far parte, in modo permanente, della nazionale italiana partecipando a sette campionati mondiali (due in Italia, Francia e Turchia e uno in Svezia) conquistando, fino ad ora, tre medaglie di bronzo.Ora la stagione della neve è conclusa, ma sta già facendo progetti per il prossimo anno, stimoli ce ne sono e gli obiettivi non mancano tra campionati italiani e mondiali, perciò si deve farle gli auguri, un grande in bocca al lupo a Caterina, che con tanto lavoro ha raggiunto traguardi importanti e che le auguriamo di migliorare ancora.