10.500 spettatori alla Stagione gradiscana

Sono quasi 10.500 gli spettatori che hanno frequentato il Nuovo Teatro Comunale di Gradisca d’Isonzo e la Sala Bergamas nella stagione artistica appena conclusa. Numeri che inorgogliscono e che confermano la fidelizzazione e il costante interessamento dell’intera cittadinanza al teatro. Il programma artistico programmato ha interessato 6753 persone attratte dalla prosa (231 gli abbonati), dalla danza, dagli spettacoli dedicati ai ragazzi e ai bambini, alle innumerevoli attività formative e laboratoriali. Un successo che premia la scelta artistica firmata da Walter Mramor dimostrato dal riscontro del pubblico che ha espresso un gradimento altissimo per tutte le proposte in cartellone.Il più alto consenso è andato a due commedie leggere e argute sulle dinamiche di coppia e le incomprensioni e disastri familiari: ’Alle 5 da me’ di Pierre Chesnot con Gaia De Laurentiis e Ugo Dighero, una divertente commedia sulla ricerca sfrenata di un partner e sulle improbabili soluzioni della vita di coppia e ’La casa di famiglia’, interessante ed esilarante quadro di una famiglia d’oggi allo scompiglio tra fratelli a causa di un’improvvisa eredità. Molto apprezzato anche il giovane e talentuoso Luca Bono che ha incantato ed ammaliato il pubblico riempiendo ogni ordine della sala. Gli applausi però non sono mancati per l’intera stagione e per le “divine” Ariella Reggio, Milena Vukotic e Monica Guerritore.Molto successo anche l’appuntamento con “Viaggio nella Scatola Magica’, la visita teatralizzata creata appositamente per il Teatro Nuovo e che a grande richiesta sarà riproposta la prossima stagione.Anche gli appuntamenti di danza sono stati accolti con entusiasmo da un buon numero di presenze che hanno apprezzato la qualità e la professionalità delle due compagnie ospiti. “Il Progetto gradiscano è importante ed ambizioso – sottolinea Walter Mramor -. Devo ringraziare il numeroso pubblico, colto, preparato ed affezionato al suo teatro e l’Amministrazione Comunale sempre presente ed attenta alla crescita culturale e il cui concreto sostegno è fondamentale per dare respiro ad un progetto di grande valenza per l’intera comunità. Il Nuovo Teatro di Gradisca d’Isonzo si è ritagliato a pieno diritto un posto tra i più importanti teatri regionali”.