San Nicolò: chiamati, come i santi, a testimoniare la Parola

La parrocchia di San Nicolò di Monfalcone ha festeggiato il proprio patrono la scorsa settimana. La messa è stata presieduta da Monsignor Roberto Rosa, parroco a Trieste, chiamato dal papa quest’estate come padre sinodale al Sinodo sulla famiglia svoltosi recentemente in Vaticano.San Nicolò, vescovo di Mira, è una figura a cui siamo legati tutti noi cristiani del Mandamento e ricordiamo il santo per sue opere di carità e per i doni che abbiamo ricevuto da lui quando eravamo bambini. San Nicola è ricordato infatti come protagonista di molte leggende riguardanti miracoli a favore di poveri  e defraudati. Egli è anche considerato protettore dei bambini e dei fanciulli poiché  prese la difesa di tre giovani donne spinte dal padre a prostituirsi. San Nicolò quindi, per salvaguardare le doti delle tre fanciulle, avvolse in un panno una grande quantità di denaro e lo consegnò per tre notti consecutive a casa del padre delle ragazze in modo tale che le figlie potessero avere le doti per sposarsi. “I santi sono la voce di Dio” ha affermato il vescovo mettendo in risalto il bisogno dell’uomo di mettere al centro della propria vita il Signore. Non solo i santi come San Nicolò ma anche noi abbiamo una missione e siamo chiamati a testimoniare la parola di Dio. La famiglia nel corso della storia ha sempre contribuito a professare la fede cristiana. “La famiglia ha costruito un patto d’amore davanti al Signore. La famiglia è il custode dell’amore, genera la vita e testimonia la parola di Dio”. Monsignor Rosa ha messo in risalto la forza della famiglia e ha invocato San Nicolò chiedendogli di proteggere la comunità e di essere vicini alle famiglie e ai bambini. Alla conclusione della messa è arrivato San Nicolò fuori dalla chiesa con le caramelle e gli auguri per i bambini. Nel pomeriggio alle ore 16 invece ha avuto luogo nel Teatro della parrocchia lo spettacolo “Iera una volta” presentato dalla compagnia Bandablanda per i bambini e i ragazzi. In occasione dell’Immacolata Concezione, giorno in cui è avvenuta l’apertura dell’anno a Roma del Giubileo della Misericordia, alle 16 ha avuto luogo la S. Messa in lingua friulana a cui è seguita la presentazione in teatro di “Strolic furlan 2016”.