Quegli “Sguardi indipendenti”

Venerdì 24 febbraio, con la proiezione del film Crazy Heart è iniziato il cineforum “Sguardi Indipendenti”, organizzato dall’Acat Basso Isontino con il sostegno della Fondazione CaRiGo di Gorizia.L’iniziativa, giunta alla quarta edizione, è stata voluta con lo scopo di sensibilizzare la popolazione sulle tematiche inerenti alle dipendenze, in particolare a quella da abuso di sostanze alcoliche; non sono trascurate altre problematiche quali la ludopatia e quella, più generale, dei rapporti umani problematici.Alla proiezione della prima pellicola, centrata su una storia narrante la parabola alcolica – e di vita – di un cantante folk americano, hanno assistito un centinaio di persone e parecchie di queste hanno animato un dibattito condotto dal dott. Adriano Segatori, psichiatra del Sert. Lo sviscerare le tematiche proposte dal film ha permesso ai presenti di poter approfondire i significati umani ed esistenziali inerenti all’abuso di sostanze alcoliche, un problema molto diffuso che tocca tutte le categorie: dal punto di vista sociale l’alcolismo può essere definito come un problema “democratico” nel senso che non risparmia nessuna categoria sociale.La rassegna continuerà venerdì 10 marzo, sempre presso l’auditorium delle Scuole Einaudi di Staranzano e sempre con inizio alle 19.30, con il film documentario “Slot le intermittenti luci di Franco” sul tema della dipendenza da gioco. L’ingresso alla proiezione è gratuito e rivolto a tutti coloro che vogliano, attraverso il cinema, approfondire questo tema. Alla proiezione seguirà un dibattito che questa volta sarà condotto dal dott. Carlo Benevento del Sert di Gorizia.