La comunità ronchese si prepara alla festa patronale

Ronchi sarà in festa per San Lorenzo. Tutti sono invitati a trovare motivi e ragioni per condividerne la preparazione e la partecipazione. La tradizionale solenne concelebrazione eucaristica delle 10.30 sarà presieduta da mons. Metod Pirih vescovo emerito di Koper (Capodistria). Saranno anche presenti i sacerdoti del decanato assieme a quelli delle comunità gemellate di Wagna e Metlika. Dopo la liturgia verranno assegnati il “Premio della Bontà’’ e la borsa di studio in memoria di mons. Virgulin a favore di un giovane studente di teologia. Al termine della s. Messa, ci sarà un momento di festa popolare e l’estrazione della lotteria a favore della Caritas parrocchiale.A dare l’annuncio della festa patronale – il 9 agosto alle 20 – la recita cantata dei Vesperi Solenni. “Chi canta prega due volte”, Sant’Agostino docet, ma lo ricordava spesso anche l’amato parroco mons. Virgulin che ha sempre valorizzato la ricorrenza del 10 agosto attraverso l’accompagnamento musicale arricchito dalle doti vocali dei vari cori intervenuti nelle passate celebrazioni. Quest’anno, alla vigilia della festa, saranno presenti i Sacri Cantores Theresiani che sosterranno l’assemblea con il canto. Saranno eseguiti anche il Magnificat di Ciro Grassi e l’Ave Maris Stella. Al termine dei Vesperi, in serata, si terrà anche un concerto d’organo a cura di don Federico, vicario parrocchiale di Sagrado e Poggio. Dalle 9.30 del giorno seguente, il gruppo decanale degli Scampanotadori Bisiachi, farà suonare manualmente i sacri bronzi della parrocchiale per solennizzare la mattinata.