I Frati minori ritornano alla Marcelliana

Tempi di veloci e imprevisti cambiamenti anche per i fedeli che fanno riferimento alla parrocchia/santuario della Marcelliana. Negli ultimi sette anni si è passati dall’essere e sentirsi una tradizionale comunità parrocchiale, con un proprio parroco e suoi collaboratori, alla nuova dimensione di parrocchia facente parte di una più vasta Unità Pastorale. È un percorso che molte comunità hanno fatto, ma che alla Marcelliana è stato particolarmente complesso proprio per i tanti avvenimenti che hanno toccato la vita di questa ’parrocchia’ e che in questo mese di novembre vedono la comunità salutare il sacerdote ’riferimento’ di questi ultimi anni, don Valentino Aenoaei, ed accogliere, assieme all’intera Unità Pastorale, la nuova comunità di frati minori francescani che tornano nel convento della Marcelliana.  Ci vuole un po’ di tempo per capirsi nella nuova situazione e, del resto, basta guardare al percorso di questi ultimi anni per rendersi conto di come la comunità abbia vissuto una trama di rapporti con diversi sacerdoti con i quali non ha avuto il tempo di condividere un percorso di fede per un tempo significativo di crescita assieme.   Da quando i frati minori francescani, con il saluto dell’ultimo parroco padre Giovanni Vicentini, domenica 23 settembre 2012,  hanno lasciato la Marcelliana, la comunità, ha avuto fino allo scorso anno come ’amministratore parrocchiale’ don Fulvio Ostroman, parroco di Sant’Ambrogio, ma ha potuto continuare nel sentirsi comunità della Marcelliana grazie alla presenza prima dei sacerdoti salesiani don Giulio Trettel, don Vittorio Visentin e don Giuseppe Rugolatto (i due ultimi si sono avvicendati nel 2013) e poi di don Valentino Aenoaei, sacerdote romeno che aveva già svolto servizio pastorale a Sant’Ambrogio di Monfalcone ed a Cormons. Nel 2018 la comunità sacerdotale residente alla Marcelliana è cresciuta con la presenza di due presbiteri africani, don Jean Marie e don Marc Arthur, temporaneamente in Italia per motivi di studio e accolti con simpatia dalla comunità locale e monfalconese. Il 22 settembre 2018, con l’arrivo nel Duomo di Monfalcone del parroco don Flavio Zanetti, nasce l’Unità Pastorale tra le parrocchie di San’Ambrogio, del Redentore, di San Nicolò e della Marcelliana. Don Valentino, che già seguiva le iniziative e le attività della comunità della Marcelliana, viene indicato da don Flavio come punto di riferimento per la parrocchia di Panzano. Domenica 3 novembre 2019 don Valentino saluterà la comunità della Marcelliana dopo essere stato destinato dal vescovo Carlo a svolgere il proprio servizio sacerdotale a Cervignano del Friuli. Nella comunità questa partenza è vissuta con un certo rammarico perché don Valentino ha saputo inserirsi in modo efficace, con semplicità e discrezione, nelle diverse attività parrocchiali. Alla celebrazione eucaristica delle 10, che da sempre è definita ’messa parrocchiale’, don Valentino saluterà la comunità, che ricambierà con affetto anche nell’incontro che si terrà subito dopo nella Casa della Gioventù. Il mese di novembre, però, porterà l’ulteriore annunciato cambiamento: il convento dei frati minori francescani, accanto alla chiesa, tornerà ad essere sede di una comunità religiosa. Cinque frati, tra i quali il superiore fra Roberto Benvenuto, già parroco a Marghera, riproporranno la presenza della spiritualità francescana a Monfalcone e dintorni, anche a beneficio di quanti hanno ancora un punto di riferimento spirituale nel santuario dedicato alla Vergine Maria Marcelliana. Confermata la continuità del servizio di ’padre Renato’ nell’assistenza spirituale ai malati nell’Ospedale di Monfalcone, la presenza dei frati sarà anche un aiuto all’Unità pastorale di Monfalcone e ad altre realtà del decanato, dove le esigenze delle parrocchie incontreranno la loro disponibilità al servizio della Chiesa locale.Fra Roberto ha già avuto modo di incontrare i fedeli delle parrocchie di Monfalcone nel corso del mese di ottobre.Domenica 10 novembre la messa ’parrocchiale’ delle 10 nel santuario di Panzano sarà l’occasione per i fedeli dell’Unità Pastorale di conoscere ed accogliere i frati francescani del “rinato” convento della Marcelliana.