“Gesù sceglie di condividere con tutti il suo pane”

È stata celebrata giovedì scorso dalle parrocchie di Monfalcone riunite insieme, la festa del Corpus Domini. Ha ospitato la celebrazione quest’anno la parrocchia di S.Giuseppe del rione di Largo Isonzo ed è lì che si sono ritrovati alle ore 20, i fedeli delle singole comunità della città. La S.Messa concelebrata dai vari sacerdoti è stata presieduta dal vescovo emerito della nostra diocesi Mons. Dino De Antoni che nell’omelia, riprendendo il brano del Vangelo di Marco in cui Gesù istituisce l’Eucarestia durante la cena pasquale con i suoi discepoli, ha detto: “Gesù sceglie di restare con noi all’interno di un pasto, intorno ad una mensa per condividere con tutti, poveri ed emarginati compresi, il suo pane facendo memoria della sua morte. Ed ha scelto l’azione del mangiare perchè il cibo rimanda alla vita, è necessario per sopravvivere, senza di esso si muore. Gesù ha scelto di essere lui pane che si dona, che si fa mangiare, che diventa cibo perchè diventiamo cibo gli uni per gli altri, da mangiare insieme perchè così si costruisce la comunione tra le persone. A tavola ci si sente tutti uguali senza distinzioni e Gesù vuole un’inclusione universale, un banchetto aperto a tutti, ciechi, zoppi, sordi e nello spezzare il pane si mette al servizio di ciascuno di noi, chiedendoci non sacrifici di espiazione ma la conversione del cuore.” Mons. De Antoni ha concluso invitando le comunità parrocchiali della città a non rimanere estranee con chi non ha pane da mangiare, ad aiutare chi vuole integrarsi in una Monfalcone composta sempre più da persone con volti e colori diversi e si è augurato che la festa del Corpus Domini aiuti a creare fraternità e unione fra tutti.Al termine della celebrazione si è snodata lungo le vie del rione la processione con la Santissima Eucarestia, a cui hanno partecipato numerosissimi fedeli, bambini che avevano ricevuto la prima comunione nelle scorse domeniche, autorità civili, la banda cittadina ed i cori riuniti delle varie parrocchie che avevano anche animato la solenne liturgia. Al termine del percorso durante il quale ci sono state anche quattro brevi soste presso gli altari preparati dalle persone del rione lungo le vie, tutti i presenti sono stati invitati presso il ricreatorio Mons Foschian per un momento di condivisione e di agape fraterna.