Fogliano si è stretta attorno a don Mario

Una comunità in festa è stata quella di Fogliano in occasione del cinquantesimo anniversario di ordinazione sacerdotale per don Mario Malpera. Parroco nel piccolo paese bisiaco per quasi vent’anni, dal 1973 al 1991, il sacerdote ha lasciato una vivida e ancora presente traccia nei cuori e nei ricordi dei fedeli foglianini. La decisione per la comunità, dunque, di celebrare proprio nella parrocchiale di Santa Elisabetta i dieci lustri da quando divenne “sacerdos in aeternum”. L’occasione è stata domenica 26 giugno scorso. L’inizio festoso è stato annunciato dai Campanari Bisiachi che per un’ora abbondante hanno richiamato i cittadini alla messa solenne, celebrata alle 18. Quindi, sulle note del “Tu es sacerdos” del maestro Vito da Bondo ad organo pieno, l’entrata del corteo: tra i vari confratelli presenti per festeggiare il sacerdote c’era il vescovo Carlo che ha portato il saluto sia a don Mario che alla comunità ivi raccoltasi. Il coro parrocchiale di Fogliano ha, per l’occasione, eseguito la Missa VIII De Angelis, come da tradizione per le solennità, assieme ad un repertorio di canti popolari tradizionali. L’omelia è stata poi tenuta da don Sponton che ha ripercorso i momenti più importanti assieme allo stesso don Mario sottolineando anche l’importanza della collaborazione pastorale tra comunità attigue, “un tempo cosa naturale ed ovvia”. Al termine della messa, oltre ai saluti di fedeli ed ex alunni, l’intervento del Decano di Monfalcone-Ronchi-Duino, don Boscarol, che ha ricordato come tra i doveri della comunità si annovera anche lo “stare vicino al proprio pastore”, anche con la preghiera. Infine il momento conviviale che ha visto tutta la comunità riunirsi nuovamente e sentirsi ancora più attiva. La giornata di festa si è conclusa tra ricordi e nuove idee comunitarie. Perché il sentirsi parte di una collettività viva non dipende solo dal proprio pastore ma dal valore e dalla buona volontà di ognuno che concretamente si pone con le proprie possibilità materiali e le abilità al servizio degli altri. Lo zelo e la notevole buona volontà che i foglianini hanno dimostrato domenica scorsa possa dunque costruire ancora progetti e momenti di ritrovo così fervidi nel futuro della parrocchia di Fogliano.