Festa di popolo a Vermegliano

“Sempre presente e attivo partecipante della vita comunitaria, condivide incontri ed appuntamenti paesani con grande allegria ed interesse. Amico e sodale di tutti, da prova  sincera della genuinità dei sentimenti e dei rapporti. Disponibilità e competenza sono le qualità che mette a disposizione in tante delicate questioni tecniche familiari e comunitarie”: queste le motivazioni del premio S.Stefano 2014 consegnato, venerdì scorso durante la festa del patrono di Vermegliano, al concittadino Adriano Buiatti. Il premio è dato dalla amministrazione comunale, dalla  ProLoco di Ronchi in collaborazione con le tre parrocchie cittadine.La consegna ha avuto luogo alla conclusione della celebrazione della Messa patronale presieduta da don Mario Malpera che ha svolto una amuia riflessione omiletica proprio invitando tutti, credenti e cittadini, ad un profondo ripensamento delle proprie responsabilità personali i collettive, sull’esempio delle osservazioni del papa Francesco ai componenti della curia romana. Quindici punti per un cambiamento che non può che essere coerente con la testimonianza dei testimoni cristiani di qualità come il proptomartire Stefano; e, allo stesso tempo, per una rinnovata immagine ed efficacia della comunità ecclesiale chiamata a rispondere, nelle mutate responsabilità scoiali, alle esigenze strette del vangelo, senza mediazioni ed alterazioni.Prendendo la parola a conclusione del rito, il sindaco Roberto Fontanot  presente insieme a consigliere provinciale e ad alcuni assessori – ha dato lettura alla pergamena del premio assicurando che sarebbe stato consegnato in casa al festeggiato a causa di un lieve malessere. Un applauso della comunità ha accompagnato la cerimonia conclusa con le parole augurali del sindaco ai concittadino di Ronchi e Vermegliano.La celebrazione della Messa è stata rallegrata dalla partecipazione del gruppo corale “Le note allegre” diretto dalla maestra Marta Furlan che, a conclusione die rito, ha eseguito alcuni brani impegnativi a dimostrazione della maturazione delle giovanissime coriste e del gruppo.Per le vie del rione – grazie anche ad uno splendido sole che ha riscaldato piacevolmente le membra dei numerosissimi presenti – ha avuto luogo la solita manifestazione comunitaria culminata con la la Cantada davanti alla chiesetta nella piazza di S.Stefano. Un coro di voci e di presenze in allegria festosa.