“Brandl”, riferimento per la cultura

Si è svolta proprio l’ultimo giorno di gennaio l’assemblea sociale del Circolo culturale e ricreativo don Eugenio Brandl di Turriaco. Dopo una relazione attenta e precisa su quanto svolto nel 2019, è stato presentato ai soci e alle autorità presenti il programma per il 2020, ricco di iniziative sostanziose. Tra le autorità presenti, il presidente del Credito cooeprativo Roberto Tonca, ha ricordato le origini del Circolo, il crogiolo sociale in cui si era insediato, sottolineando come, proprio trent’anni fa, sia stata quest’associazione a ravvivare la realtà locale del tempo ed elogiando tutti coloro che, negli anni, si sono dati da fare per la crescita di questo sodalizio e per l’arricchimento della comunità.Anche il consigliere regionale Diego Moretti, presente alla riunione, ha sottolineato come il sodalizio sia una delle realtà culturali importanti di un Territorio attivo che “chiede poco e dà molto”. Il sindaco Enrico Bullian si è associato ai complimenti, così come il parroco don Francesco Fragiacomo assieme a don Enzo Fabrissin: don Francesco, considerato il legame che il Brandl intesse con la comunità, ha proposto anche di pensare a una conferenza particolare dedicata ad Arte e Fede, o a Fede e Scienza, come meglio si riterrà opportuno.Per il 2020 non mancheranno gli eventi ormai canonizzati, come il Seimo, la Gara del Tiro a l’ou, il Campo estivo, le attività teatrali … e ad esse saranno affiancate anche altre iniziative legate alla promozione della cultura e della storia locale in tutte le sue sfaccettature, nonché alla formazione e ricreazione in ambito giovanile.Oltre al Calandario dei paesi bisiachi, sarà presentato ormai a brevissimo il libro dedicato ai Zughi bisiachi, curato da Alberto Vittorio Spanghero e illustrato dagli studenti del Liceo Artistico di Gorizia.Teatro, tecnologia, arte, musica, storia e tradizioni popolari saranno quindi i pilastri su cui ruoterà l’attività del sodalizio turriachese che intende dedicare alla comunità un anno all’insegna della cultura e della ricreazione partendo da una stretta collaborazione con le realtà scolastiche locali  sia per i progetti artistici che per  quelli specificatamente dedicati ad esse: “La musica e i giovani”, i Laboratori teatrali, la Marcia di Primavera e la Festa delle castagne.Il sodalizio, inoltre, continuerà a promuovere l’arte, la parlata locale, la storia e delle tradizioni della Bisiacaria anche in collaborazione con altre associazioni locali e parteciperà attivamente ai festeggiamenti per il centocinquantesimo della Società filarmonica di Turriaco con cui condivide spesso eventi e iniziative.