Al dott. Cataldi il premio “Santo Stefano”

“Alunno delle scuole cittadine ha condiviso la formazione con la famiglia e la comunità. La scelta di essere medico segna la sua vita e l’esercizio della sua attività presso le famiglie e le persone.Il senso di umanità e la discrezione caratterizzano la sua opera apprezzata per la dedizione e la affettuosa disponibilità che ha il calore della carità”: con queste parole e con questa motivazione è stata assegnata al dottor Luigino Cataldi, l’edizione 2016 del premio intitolato a “Santo Stefano”.La consegna del premio ha avuto luogo a conclusione della solenne liturgia eucaristica in onore del patrono, il martire Stefano, celebrata nella chiesa parrocchiale di Vermegliano. Particolarmente affollata e partecipata, la santa messa è stata presieduta nell’occasione da don Mario Malpera che ha tenuto l’omelia a conclusione delle celebrazioni del 51° di ordinazione presbiterale.L’attribuzione del premio al dottor Cataldi ha trovato grande riscontro nella popolazione ronchese (ma anche dei centri vicini) che ha avuto modo di esprimere, anche in questa occasione, al professionista la riconoscenza e la fiducia per la sua lunga opera a servizio del prossimo.La splendida giornata di sole ha reso particolarmente viva la ricorrenza patronale, sollecitando tutti a condividere la felice occasione delle feste natalizie ed a vivere insieme l’appartenenza alla storia e la vita del paese e della bisiacaria. Una grande folla ha gremito le vie paesane e, soprattutto, la festa in piazza animata dalla banda e da Marino Boscarol che ha sostenuto allo scoccare del mezzogiorno la tradizionale “cantada” seguita “in diretta” da tantissime persone provenienti non solo dal Mandamento ma da tutta la regione.