Polizia locale sempre più presente nei quartieri cittadini

Un servizio di Polizia Locale, quello di Gorizia, che non va inteso come un “mero” controllo al traffico e alle strade, ma vero e proprio presidio sul territorio. Così il sindaco del capoluogo isontino, Rodolfo Ziberna, ha commentato il report all’attività 2019 del Corpo di Polizia Locale.Nel corso dell’ultimo anno è infatti cresciuta di molto la presenza degli agenti all’interno delle vie e dei quartieri cittadini, andando ad instaurare un ottimo rapporto di collaborazione con la cittadinanza, dimostrato anche dall’aumento delle chiamate alla centrale operativa per segnalazioni o richieste di intervento, passate dalle 7.023 del 2018 alle 7.152 del 2019.”L’invito che mi sento di fare – ha aggiunto Ziberna – è a una sempre maggiore collaborazione dei goriziani; li chiamiamo a segnalare situazioni particolari che osservano ma, allo stesso tempo, di dotarsi di un buon senso civico, aiutando, anche solo con piccoli gesti, a mantenere l’ordine in città”.Osservando il report si nota come Gorizia si confermi ancora una volta un’”oasi felice” dal punto di vista dei reati e delle infrazioni. Il senso civico, cui lo stesso sindaco ha fatto appello, è ben presente in città; un esempio lo si può trovare nel dato relativo al controllo ambientale e deposito abusivo di rifiuti, passato dai 12 casi registrati nel 2018 ai soli 5 del 2019.Scorrendo il riepilogo si può osservare come gli aumenti più consistenti tra le varie voci si registrino nel settore della Polizia stradale. Questo però non deve creare allarmismi perché – come sottolineato da Marco Muzzatti, comandante della Polizia Locale di Gorizia -, da qualche tempo, su indicazione della Prefettura, la Polizia municipale è chiamata ad intervenire anche su eventi prima di competenza dei Carabinieri o della Polizia stradale. “Non da ultimo sono aumentati anche i controlli su strada, con un monitoraggio costante delle vie a maggiore velocità e degli attraversamenti pedonali più a rischio”, ha aggiunto il comandante. Alla luce di ciò, i rilevamenti su incidenti stradali con feriti o deceduti sono stati 63 (erano 47 l’anno precedente), mentre quelli con soli danni ai veicoli 41 (13 in più rispetto al 2018). Il Telelaser ha portato a 160 controlli con 74 sanzioni (nel 2018 erano stati rispettivamente 109 e 57); in aumento anche le patenti di guida ritirate, passate da 5 a 13, e i punti decurtati che passano da 632 a 784.Segnali positivi invece dal rispetto delle norme di comportamento al volante: l’uso di telefonini alla guida è sceso dai 10 casi del 2018 ai soli 3 del 2019, così come i casi di mancata copertura assicurativa, passati da 6 a 2.Tra le novità del 2020, ha annunciato Stefano Ceretta, assessore alla Polizia Locale, innanzitutto l’arrivo di nuovi elementi in organico, selezionati per mezzo di un concorso svolto negli scorsi mesi, ma anche nuovi dispositivi rivolti alla sicurezza degli agenti: “oltre ai bastoni estensibili e allo spray al peperoncino, ci si doterà di quattro “body cam”, telecamere da applicare direttamente sulle divise e collegate in tempo reale con la Sala operativa. Questi strumenti vogliono essere un deterrente nei confronti non solo dei malintenzionati, ma anche di coloro che intendono fare violenza verbale verso gli agenti, fatto purtroppo in crescita”.Oltre alle “body cam”, che il Comune intende acquistare grazie al Fondo Regionale per la Sicurezza, l’organico verrà dotato anche di due ulteriori bici elettriche e di un’auto, anch’essa elettrica, per dare un contributo, per quanto minimo, alla salvaguardia dell’ambiente.