In netto calo i reati sul territorio provinciale

Le notizie sono però positive, infatti l’andamento dei reati in provincia ha segnato negli ultimi mesi una calo di circa il 20% rispetto al 2013 secondo i dati presentati nelle scorse settimane dal Comandante provinciale, ten. col. Antonino Minutoli.Il calo è dovuto sicuramente anche dalla massiccia attività info-operativa – sia preventiva che repressiva – messa in atto dal Comando Provinciale nel corso di tutto il 2014, che ha consentito di bloccare significativamente le fenomenologie delittuose registrate solitamente sul territorio, contrastandole con maggior efficacia rispetto agli anni precedenti. Si sono così registrate le diminuzioni per quanto riguarda il totale dei reati commessi sul territorio provinciale (4.005, mentre nel 2012 erano stati 5.474 e nel 2013 5.177), delle rapine e dei furti, con un forte calo per quanto riguarda i furti in abitazione, passati dai 440 del 2013 ai 337 del 2014.Anche il controllo del territorio è proseguito in maniera massiccia, con un totale di 20.135 servizi (dei quali 1.327 svolti dai Carabinieri di Quartiere), che hanno permesso di controllare 79.825 persone e 59.632 vetture (nel 2013 erano state rispettivamente 73.165 e 53.372). Negli ultimi mesi inoltre, visto il ripresentarsi di alcune situazioni delittuose, il controllo territoriale è stato incrementato con il supporto del 13° Reggimento Carabinieri Friuli Venezia Giulia di Gorizia, permettendo così specifiche perlustrazioni nelle zone più sensibili. Per quanto riguarda la circolazione stradale e la sua sicurezza, il 2014 ha visto 1.539 contravvenzioni, 361 incidenti e 91 persone risultate positive ai testi sugli effetti dell’alcol o di sostanze stupefacenti, deferite in stato di libertà. Proprio nel settore del contrasto al consumo e spaccio di sostanze stupefacenti, il Comando Provinciale dei Carabinieri ha arrestato 2 persone e deferito in stato di libertà 18 autori di spaccio, sequestrando inoltre 2,6 kg di sostanze stupefacenti.L’Arma dei Carabinieri si occupa anche della vigilanza sugli ambienti di lavoro e, grazie alla collaborazione con il Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Gorizia, sono state ispezionate 69 aziende e controllati 610 lavoratori, individuandone 400 irregolari, 17 in “nero” e deferite in stato di arresto 8 persone, in stato di libertà 127; le sanzioni erogate hanno toccato i 950.000 euro.Per giungere a buoni risultati, fondamentale è anche la “cultura” della legalità e in questa direzione sono andati gli incontri organizzati dall’Arma con gli studenti delle scuole secondarie di I e II grado della provincia, con la partecipazione di oltre 600 alunni. In collaborazione con la Provincia di Gorizia e i sindacati dei pensionati proseguono positivamente anche gli incontri nei palazzi comunali, parrocchie e sedi associative rivolti alla cittadinanza, volti a fornire informazioni utili, in particolare alle persone anziane, maggiormente esposte ai rischi legati alle truffe e ai furti.Il consiglio del Comando Provinciale dei Carabinieri rimane infine quello prestare sempre molta attenzione ai movimenti e agli eventi sospetti e di collaborare, contattando la centrale operativa del 112 per qualsiasi segnalazione.