Arrivano le colonnine per la ricarica di auto elettriche

Gorizia prosegue a grandi passi il suo cammino per essere una città sempre più green. La Giunta comunale ha approvato il progetto di AcegasApsAmga – Società del Gruppo Hera – per dotare la città di cinque stazioni di ricarica per auto elettriche, dando sicuramente un impulso verso un maggiore utilizzo di questo mezzo di trasporto più ecosostenibile.Con questo progetto, denominato l’”Hera della mobilità elettrica”, la città – seguendo quanto già successo a Trieste, Imola e Modena – verrà dotata nei prossimi mesi di una rete capillare di colonnine elettriche che, in questa prima fase, saranno appunto 5 ma potranno salire a 10 in funzione dell’andamento della domanda di mobilità elettrica. “L’amministrazione comunale – ha spiegato l’assessore Francesco Del Sordi – si è fatta carico di trovare la collocazione più adatta alle colonnine, accogliendo l’impegno alla mobilità sostenibile. In questa prima fase si è deciso di coprire il centro cittadino – pensando anche in un’ottica turistica, dal momento che molti visitatori utilizzano questo tipo di automobili -, con le prossime collocazioni si provvederà ad un incremento delle aree più esterne”.I punti individuati per la posa delle colonnine sono viale Oriani (dove c’è un grande parcheggio scambiatore), largo XXVII Marzo – sempre presso il parcheggio -, la nuova area di sosta di via della Bona, il parcheggio presso il campo di atletica del Coni e l’area di sosta di via Baiamonti.Le ricariche presso le colonnine, alimentate a 400 V, possono essere effettuate mediante una RFID card, rilasciata dalla stessa società di vendita energetica; l’offerta è attivabile anche on – line all’indirizzo www.heracomm.com/auto_elettrica.Come sottolineato da Roberto Gasparetto, direttore generale di AcegasApsAmga, l’iniziativa punta “a dirigersi verso un incentivo della mobilità elettrica del futuro; attualmente ci sono degli studi per Gorizia che riguardano anche il metano. Crediamo che prima di tutto sia necessario creare le adeguate infrastrutture, dando modo così di ampliare poi la “flotta” delle auto elettriche. L’auspicio è quello di assistere ad un innalzamento di Gorizia nelle classifiche delle smart cities e si va anche pensando a creare una partnership con Nova Gorica per la realizzazione di una rete che possa essere incentivo all’utilizzo della mobilità elettrica”. Le parole di Gasparetto sono state riprese anche dal sindaco di Gorizia Ettore Romoli, che ha sottolineato la convinzione che “se non si parte dalle infrastrutture, nessuno comprerà le auto elettriche; importante in questo è anche la localizzazione delle colonnine, motivo per il quale si intende, con le prossime collocazioni, realizzare un bilanciamento delle periferie”.