Sempre più famiglie si rivolgono alla Caritas

Porte aperte domenica 18 della sede della Caritas parrocchiale di via Pozzetto. Una decisione per far conoscere alla comunità una delle più significative realtà presenti nella Collaborazione pastorale. Su queste pagine nei mesi scorsi abbiamo illustrato ampiamente qual è l’attività che la Caritas svolge in aiuto delle famiglie e delle persone bisognose ma anche di sostegno e condivisione con gli ospiti della casa di riposo. I dati che il parroco ha fornito durante la messa del Corpus Domini, e aggiornati si può dire in tempo reale, stanno a indicare come le richieste di aiuto sono in aumento.  Sono attualmente 105 le famiglie che ricevono un sostegno sotto forma di generi alimentari, abbigliamento e pagamento delle bollette per complessive 246 persone (erano 208 sei mesi fa), di queste 132 sono italiane e 114 straniere. “Ma noi – ha detto con forza monsignor Paolo Nutarelli – dobbiamo aiutare tutti”. “Ma per farlo abbiamo sempre più bisogno di volontari”, ha aggiunto.  La gente che ha visitato la sede di via Pozzetto, incontrando anche i responsabili e i volontari pronti a fornire notizie e delucidazioni e a rispondere a qualsiasi domanda, ha potuto rendersi conto della gran mole di lavoro che svolgono gli operatori della Caritas parrocchiale in raccordo con la Caritas diocesani e con gli enti locali del territorio.  La Caritas ha aperto anche un Centro di ascolto aperto ogni sabato dalle 9 alle 12.  Volontari ascoltano le esigenze delle persone, verificano la loro situazione attraverso documenti (certificazione Isee, autocertificazione informativa, documenti e verifiche con l’assistente sociale del Comune). Ci sono poi incontri con le famiglie per verificare realmente il bisogno e le necessità. Lo sportello della Caritas, sempre in via Pozzetto, è aperto invece nelle giornate di martedì dalle 16.30 alle 18, mercoledì dalle 17.30 alle 19, venerdì dalle 9 alle 11 e sabato dalle 9 alle 12.