Premio “Cur e pais”

Sono stati Liviano Visintin e don Graziano Marini, i cittadini benemeriti di Romans, a ricevere, quest’anno, nella sala maggiore di Casa Candussi – Pasiani, l’ambito riconoscimento “Cur e paîs”. Si tratta di un premio che l’amministrazione comunale ha istituito nel 2007, per rendere merito e ringraziare quelle persone che con il loro impegno si sono prodigate e distinte nei vari settore della vita pubblica, animate dal desiderio di far crescere il paese, mettendosi al servizio della propria comunità. Tutto questo lo ha ricordato nel corso dell’incontro, dopo il saluto iniziale del sindaco Furlan, l’assessore alla cultura Tortolo, che ha poi letto le motivazioni dei premi. Il primo è stato concesso a Liviano Visintin, artigiano mobiliere del luogo, che si è distinto per aver ricoperto per una trentina d’anni il ruolo di coordinatore della squadra comunale della Protezione civile, che era presente alla cerimonia con una folta rappresentanza per complimentarsi con il suo ex “superiore”. Visintin si è pure  prodigato e continua a prodigarsi per sostenere le varie iniziative che vengono proposte periodicamente dalle associazioni di Romans. Il secondo premio lo ha invece ricevuto l’altrettanto popolare don Graziano Marini, classe 1928, collaboratore pastorale presso le parrocchia di Romans, che quest’anno ha tagliato il traguardo dei 65 anni di sacerdozio. Un premio che gli è stato concesso, tra gli applausi dei presenti, per il suo lungo impegno a favore della parrocchia locale, unitamente a quelle di Versa e Fratta, sia celebrando quotidianamente la messa, sia per il supporto che fornisce al parroco don Flavio in occasione delle altre liturgie. Lo stesso don Zanetti ha voluto ringraziare don Marini, sottolineando il suo amore e la disponibilità con cui si pone a disposizione delle comunità di Romans, Versa e Fratta.