Nel segno di San Giovanni Paolo II

Un intreccio misterioso di vite e di date iniziato con la morte della religiosa suor Faustina Kowalska nel lontano 1938 a Cracovia, proprio nell’anno in cui un giovanissimo Karol Wojtyla era lì per gli studi universitari, e conclusosi il 2 aprile 2005, giorno della morte di Papa Giovanni Paolo II nonchè vigilia della Domenica della Divina Misericordia, a lui tanto cara. Fu lo stesso pontefice a scegliere la prima domenica dopo Pasqua per celebrare la festa della Divina Misericordia. E ancora misterioso é l’annuncio del nuovo Anno Santo straordinario da parte di Papa Francesco: “Ho deciso di indire un Giubileo straordinario che abbia al suo centro la misericordia di Dio. Sarà un Anno Santo della Misericordia. (…)”La Domenica della Divina Misericordia – 12 aprile – sarà caratterizzata da diversi momenti di preghiera in Duomo a Gradisca: alle 11.15 sarà celebrata la Santa Messa solenne, mentre alle 15 vi sarà la recita della Coroncina alla Divina Misericordia seguita alle 16 dal Rosario meditato, alle 17 dalla preghiera del vespero ed alle 18 dalla celebrazione della Messa solenne. Al termine di ogni momento di preghiera, sarà possibile per tutti i presenti l’atto di venerazione/bacio della Reliquia di San Giovanni Paolo II. Sarà inoltre disponibile sempre un sacerdote per vivere il sacramento della penitenza-misericordia