Fiori e una messa in ricordo di mons. Trevisan

Cormons ricorderà venerdì 15 novembre l’anniversario della morte di monsignor Giuseppe Trevisan, indimenticato parroco per oltre 49 anni. Un ricordo che non manca da quel novembre del 2017 quando a 88 anni Trevisan è salito alla Casa del Padre.  Ma quest’anno la ricorrenza assume un valore più pregnante perché si lega al centenario della sua nascita, ricordata lo scorso 9 settembre. Mons, Trevisan sarà ricordata il prossimo 15 novembre, alle 12,  con un omaggio floreale e una preghiera sulla sua tomba che si trova al cimitero di Cormons; alla sera, alle 18.30, sarà ricordato con una Messa che verrà celebrata nel santuario di Rosa Mistica.Una chiesa che era particolarmente cara a Trevisan, dove praticamente ogni giorno celebrava la messa mattutina dopo aver lasciato l’incarico di parroco ma continuando a vivere nella “sua” Cormons. Lo si poteva incontrare lungo la strada che portava al ricreatorio con il passo che ogni giorno di più appariva stanco e strascicato.  Ma in lui c’era molta giovialità – il passare degli anni aveva smussato quella sua spigolosità di carattere che talvolta lo faceva andare sopra le righe – che lo rendeva affabile. Discretamente, ma neanche tanto, aveva continuato a stare vicino a quelli che erano stati per mezzo secolo i suoi parrocchiani, quelli che aveva visto crescere  e da bambini diventare adulti. Separarsi da Cormons perché la malattia lo aveva costretto ad accettare l’assistenza nella Casa del clero a Gorizia era stato per lui e dolorosa e fin quando ha potuto non ha mai voluto mancare agli avvenimenti più importanti  della parrocchia.Cormons con la sua “mont” gli era rimasta nel cuore e d ha espresso sempre il desiderio di rimanere a Cormons anche dopo la morte per non far cessare quel legame  che lo univa alla sua comunità che ha servito fin dal primo giorno che vi ha messo piede in quel lontano 23 aprile 1955