Comunità in festa a San Lorenzo Isontino per il Perdòn del Rosario

La ricorrenza è la celebrazione della vittoria ottenuta il 7 ottobre 1571 a Lepanto in Grecia dove la flotta della lega cristiana, promossa da papa Pio V e che vedeva coalizzati Veneziani e Spagnoli, sconfisse le galee ottomane guidate da Alì Pascià. A ricordo eterno di questo evento, che segnò una svolta nella lotta tra cristiani e turchi, Pio V proclamò solennemente la festa di Nostra Signora della Vittoria il 7 ottobre, appunto il giorno della battaglia, e, pochi anni dopo, il successore Gregorio XIII fissò la festività alla prima domenica dello stesso mese modificandone il nome nell’attuale Madonna del Rosario. Se questa è verità storica, la tradizione locale si concentra sulla processione, sul perdòn in cui la statua della vergine verrà portata a spalla dagli uomini per le vie del paese come simbolo di unione e di devozione tra la madonna e la “sua” gente.Il programma della giornata a San Lorenzo è quello ormai collaudato: le Sante Messe saranno celebrate alle 8.30 ed alle 10.30 mentre la benedizione delle automobili è prevista alle 12 per poi arrivare nel pomeriggio alla recita del rosario alle 15.30.A seguire, tempo permettendo, avrà inizio la processione che vede presenti oltre agli abitanti del paese anche tanti fedeli provenienti dal centri vicini e che si snoderà lungo il solito percorso del “zîr dal corvàt”: piazza Montesanto, via Gavinana, Rismondo, Farra, Tommaseo e Udine per poi far ritorno nella chiesa parrocchiale.La processione sarà accompagnata dalla Banda di Fiumicello che al termine delle funzioni religiose terrà un concerto sul sagrato della chiesa.La festa continuerà poi nell’area del ricreatorio parrocchiale con la distribuzione di dolci e la proiezione delle immagini di principali eventi parrocchiali dell’anno. Il ricavato della festa andrà a favore delle opere parrocchiali.L’invito a partecipare è rivolto in modo particolare ai bambini che si sono accostati quest’anno alla Prima Comunione e a quelli che stanno iniziando il cammino di preparazione alla Prima Confessione e alla Prima Comunione, e naturalmente alle loro famiglie.