Visco: portati a compimento i lavori di ristrutturazione sul campanile

L’architetto Roberto Ferigutti, a cui va il grazie non solo del Consiglio Pastorale ma dell’intera Comunità, ha illustrato tramite fotografie proiettate su uno schermo il prima e il dopo lavori di certi punti e zone critiche dei luoghi interessati al consolidamento e alla ristrutturazione che ha visto solo in cinque mesi svilupparsi e felicemente concludersi tutti i lavori. Il coro parrocchiale ha allietato il pomeriggio con appropriati brani polifonici. Poi i presenti sono usciti dalla porta che dà sul campanile per assistere al concerto degli scampanotadors e attendere che il nostro bravo portatore e socio della Confraternita Germano Suerz tagli il nastro bianco e giallo del cancello d’entrata della nuova rampa disabili, un brindisi in ricreatorio e un assortimento dolciario delle nostre bravissime massaie di Visco in seguito hanno intrattenuto non solo paesani ma anche le ditte con gli operai che in questi mesi si son tanto prodigati. Innanzittutto i complimenti alla ditta Reginato di Azzano Decimo per la precisione e la puntualità dell’esecuzione e della consegna, ai lavori di falegnameria della ditta Pilosio di Tricesimo e alla’Elettrica Isontina di Romans d’Isonzo che dopo il tramonto ci ha fatto ammirare la bellissima illuminazione artistica della piramide del campanile alto 17 metri.La seconda occasione di raduno imponente son state le cresime di domenica scorsa 23 novembre, dove 15 ragazzi/e della comunità hanno ricevuto il sacramento della confermazione per la preghiera consacratoria e l’unzione crismale del nostro Arcivescovo Carlo, che anche nell’omelia ha saputo coinvolgere e riflettere i cresimandi con i loro padrini e parenti.Il coro parrocchiale, diretto dal maestro Gabriele Avian, ha saputo accompagnare dolcemente con la polifonia e canti a cappella questi momenti spiritualmente molto intensi. Il grazie del parroco don Giorgio è andato anzitutto alla catechista Daniela Sdrigotti che da diversi anni ha saputo confrontarsi e interagire coi ragazzi proponendo il vangelo della gioia. A fine agosto tutti questi ragazzi avevano partecipato al ritiro spirituale ad Assisi, qualche giorno prima è stato don Michele Tomasin a portare l’augurio a questi giovani ben commentando un passo di san Paolo, prima di accostarsi alla confessione. Infine domenica, al termine della toccante e densa liturgia, la consegna della pergamena e dei segni ricordo con l’auspicio che l’Arcivescovo una sera venga a trovare questi 15 giovani della nostra Comunità per continuare la conoscenza e comunicarsi la bellezza di vivere da cristiani anche in questo nostro tempo.