Uomini e bambini come noi

Sabato 1° giugno si è tenuta la cerimonia ufficiale di conclusione della 52^ Operazione “Uomini Come Noi” presso il capannone di via Risieris a Cervignano alla presenza del sindaco Gianluigi Savino, dell’assessore comunale Andrea Zampar, di don Pierpaolo Soranzo in rappresentanza della parrocchia di Cervignano del Friuli, di don Franco Gismano – direttore dell’Uficio missionario diocesano, di suor Irmarosa Villotti in rappresentanza delle suore della Provvidenza e di Solidarmondo e dei volontari della Operazione UCN.Quest’anno dal Mercatino solidale dell’usato (svoltosi in 6 giornate grazie all’impegno di 52 persone) sono stati raccolti 17,330,18 euro cui si sono aggiunti 936 euro da rottamazioni e 188 euro dal salvadanaio UCN per un totale di 18.454,18 euro.Le spese organizzative (pubblicità, stampe, carburanti…) hanno richiesto 2.762,44 euro e quindi 10.691,74 euro sono stati destinati al Centro missionario diocesano di Gorizia (di cui 10 mila euro per i Progetti 2019 e 691,74 quale contributo per le spese gestionali del Centro) mentre 5.000 euro andranno a Solidarmondo onlus per le Missioni delle Suore della Provvidenza.Sergio Odoni ha raccontato dell’impegno, quasi quotidiano, da parte dei volontari nella gestione del mercatino dell’usato e della loro grande gioia nel sapere che il ricavato andrà ad aiutare quelle persone che si trovano in gravi situazioni di disagio o colpite da malattie come il morbo di Burulì. Don Gismano ha ringraziato tutti i volontari per il lavoro svolto e suor Irmarosa Villotti ha anticipato che con questa donazione riuscirà a realizzare le richieste che sono pervenute dal dispensario di Kongouanou in Costa d’Avorio e le necessità della missione di Kouvè, in Togo. Don Pierpaolo Soranzo ha raccontato con grande commozione alcuni episodi di vita missionaria proprio presso le stesse missioni e ha concluso dicendo che quando gli chiedono se gli manchi l’Africa, lui risponde di no perché ce l’ha dentro.Il sindaco ha ringraziato tutti i volontari, si è dimostrato molto felice del risultato ed orgoglioso del fatto che la gestione circolare di un bene che potrebbe divenire un rifiuto, grazie a questo mercatino si tramuta in una risorsa con un duplice effetto: aiuto verso le persone a cui mancano beni primari per la sopravvivenza  e sostenibilità ambientale. Il primo cittadino ha infine ricordato anche tutte le persone che con il loro apporto e le loro attenzioni verso il Mercatino hanno contribuito a raggiungere questi risultati.Il gruppo di Uomini Come Noi è sempre aperto all’ingresso di nuovi volontari e al supporto di altre associazioni o gruppi che vogliano creare nuove iniziative.Un significativo esempio, in tale senso, è dato dalla Scuola primaria di Terzo d’Aquileia che ha organizzato “Bambini come Noi”. Si è trattato di laboratori eseguiti dagli alunni e genitori presso il parco del campo sportivo del paese, con la presenza di un presidio volontari “Uomini come noi”: con uno stand per la presentazione dei progetti sono stati raccolti 380 euro che saranno destinati all’ambito “Istruzione e sostegno a progetti di scolarità” con borse di studio presso la missione dove operano le missionarie laiche Ivana Cossar, Luisella Paoli a Dedougou diocesi di Nouna in Burkina Faso.