Si ricostruisce il muro di sponda

Sono cominciati in questi giorni i lavori per la ricostruzione dell’antico muro di sponda del fiume Taglio, che attraversa il borgo di Strassoldo. Si tratta di un intervento atteso da ben quattro anni. Quando ci fu il crollo del muro per le forti precipitazioni, cui si aggiunsero le proteste dei residenti. Il muro, che appartiene al demanio regionale, sarà ricostruito rispettando la configurazione originaria. Lo scorso 3 gennaio si era verificato un altro crollo di una parte dell’antico muro di sponda. Il muretto di contenimento, in pietra, di quattro metri circa, lungo l’argine del corso del Taglio, si trova nel centro del pittoresco borgo medievale. Il primo cedimento, fra il Castello di Sotto e il Borgo Nuovo, si era verificato per le infiltrazioni d’acqua piovana. Il Comune di Cervignano, nei mesi scorsi, aveva già pianificato l’intervento di carattere ambientale, eseguito dal Consorzio di bonifica.Dopo alcuni sopralluoghi è stata individuata la causa del cedimento: la parte centrale dell’alveo si era alzata provocando un percorso obbligatorio dell’acqua di risorgiva che, andando a insistere su quel punto, aveva creato lo smottamento. Ora l’intervento consisterà nel riportare la parte rialzata nel suo livello naturale. Sarà ricostruito il muretto, con le medesime pietre e le modalità costruttive. I lavori si sono potuti realizzare dopo che la Soprintendenza ha dato il via libera. Lo storico muretto minacciava la sovrastante balaustra e parte dei giardini privati, che si affacciano su quel tratto del corso d’acqua. I lavori saranno eseguiti in modo tale da garantire il regolare svolgimento dell’edizione di “In Autunno: frutti, acque castelli” in ottobre, che sempre tanto gradimento di pubblico porta con sé. La sponda del fiume sarà riportata alla sua configurazione originaria. Infine, sempre nella frazione di Strassoldo, si prevede anche un intervento per la pulizia del tratto di fiume Taglio che insiste nella zona del campo sportivo.