Rispettare le regole e gli altri anche sulla strada

La Scuola dell’Infanzia “B. Stringher” di Aiello del Friuli si è classificata al secondo posto, con onore fra tanti progetti di altissimo livello provenienti da tutto il Friuli Venezia Giulia, aventi come argomento l’educazione stradale. Scopo dell’iniziativa è quello di stimolare i bambini ad una riflessione responsabile e partecipata sui temi della sicurezza stradale e della mobilità sicura e sostenibile – intesa come cultura del rispetto delle regole e degli altri  – attraverso un confronto diretto con coetanei , che sfoci nell’acquisizione di abitudini comportamentali corrette. Un’esperienza condivisa tra la Regione Friuli Venezia Giulia e l’Ufficio Scolastico Regionale per sensibilizzare tutti gli studenti della Regione ad un’educazione stradale attiva e consapevole. Un percorso di educazione stradale nella scuola dell’infanzia così come è stato fatto nella “Stringher”, rappresenta un’occasione importante per far capire che la strada è un luogo di traffico e di vita che porta occasioni stimolanti per vedere, conoscere persone e ambienti diversi, ma nello stesso tempo è anche un luogo che presenta rischi e pericoli, se non si rispettano le regole corrette di comportamento. Nella convinzione che la scuola sia chiamata a svolgere un ruolo di primo piano nella costruzione di una cultura relativa alla sicurezza in generale, a quella stradale in particolare.L’obiettivo principale è stato acquisire corretti comportamenti stradali, ma per la sua valenza interdisciplinare, il progetto ha toccato in sinergia anche contenuti, strumenti e attività di altri ambiti del sapere. Il tutto è stato reso possibile della Polizia Locale. In seguito, un saggio pratico lungo la pista ciclabile, ha abilitato i bambini al “patentino del ciclista”.Congratulazioni, quindi, alle maestre e ai “nostri ciclisti” che si sono distinti nel progetto, ritirando il premio e rispondendo alle domande con decisione e tanta emozione. Un ringraziamento speciale all’Assessore alla Polizia locale del comune di Aiello, Antonella Calligaris, che ha collaborato con il progetto e consegnato ai bambini il Patentino del Buon Ciclista.