Nuove terme di Grado: presentato il progetto

Come ha spiegato il vicepresidente Bolzonello, la Regione ha infatti chiuso l’operazione di ’project financing’, recuperando i 18 milioni di euro residui, e prevedendo nella finanziaria la somma di ulteriori 6 milioni di euro, con l’obiettivo di mettere così in sicurezza la costruzione di un’opera fondamentale anche per il futuro del turismo del Friuli Venezia Giulia.La Regione, come ha precisato Bolzonello, ha dunque messo in sicurezza la somma che era stata stanziata da tempo e mai utilizzata, predisponendo un ulteriore stanziamento che assicurerà la realizzazione di una struttura moderna. E, come ha precisato la Presidente Serracchiani, rivolta in particolare a un turismo di qualità. La Regione si è dunque fatta carico anche della progettazione delle Terme. Una progettazione che sarà condivisa con gli amministratori locali e con la popolazione anche se la condivisione – è stato sottolineato – non dovrà rallentare il cammino dell’opera. Per esempio, la Regione, come ha puntualizzato la Presidente, sta valutando assieme al Comune le soluzioni più adatte per assicurare un parcheggio adeguato alle nuove terme, che saranno in grado di accogliere fino a 500 utenti al giorno per fare in modo che l’intervento sia perfettamente integrato nella città. Inoltre il progetto tiene conto non soltanto delle esigenze di carattere sanitario dell’utenza, ma anche di quelle del benessere, e prevederà le iniziative che incrementeranno la qualità dell’accoglienza dell’area. Nel frattempo, ha concluso il vicepresidente Bolzonello, la Giunta regionale ha previsto nella prossima finanziaria uno stanziamento di un milione di euro, per fare in modo che l’attuale piscina termale di Grado, che è a rischio di chiusura, possa essere messa a norma e ammodernata.