Joannis: quel canto recuperato dalla memoria di Lisuta

Quanto amava il canto “Oggi è nato il Salvatore”, Lisuta! La nonnina di Joannis, al secolo Elisabetta Deluisa (classe 1925) sorella del compianto don Pino, da giovane in occasione della solennità del Natale lo cantava sempre ma con l’andare del tempo questa tradizione si affievolì, si affiancarono a questo altri canti fino a farlo scomparire del tutto. Peccato che nel tempo sono andati perduti anche gli spartiti originali di questa canzone che veniva solitamente cantata a quattro voci, maschili e femminili, perciò era impossibile riprodurre il suono e la melodia di un tempo. Ma questa musica, queste parole erano rimaste nel cuore di Lisutta tanto che l’anziana signora alle soglie dei 86 anni prese un registratore e cantò, registrandole, entrambe le due parti femminili in modo tale che Orlando Dipiazza, insigne compositore e direttore di cori, sentendo la registrazione ha potuto nuovamente scriverne le note sul pentagramma. Operazione complessa da portare a termine, ma con la sua abilità il compositore aiellese è riuscito a salvare almeno le parti riservate alle donne, quelle che Lisutta aveva cantato. Quest’anno per la festività di Sant’Agnese il coro parrocchiale ha voluto eseguire il canto che piaceva tanto a Lisuta durante la presentazione del libro “Oggi è nato il Salvatore” scritto da Flavio D’Agostini (all’interno si trova la nuova composizione del maestro Dipiazza).Il canto, eseguito magistralmente, ha avuto scroscianti applausi da parte dei presenti, quale giusto apprezzamento per l’ottima interpretazione.