Grado: al “Cristallo” “Il liberty in tante lingue”

Gemme di carta sono in vetrina nell’estate gradese nella mostra “Il liberty in tante lingue”, aperta a Grado nella Sala Cinema Cristallo. Un appuntamento, organizzato da LegAntiqua e Biblioteca statale isontina nell’ambito della 18esima edizione di Stampa Antica. Un evento imperdibile per collezionisti, appassionati, o curiosi che possono ammirare, nell’elegante percorso espositivo, materiali e documenti di rara bellezza, come bozzetti originali e manifesti pubblicitari, cartoline d’epoca, grafiche e carte geografiche e menù. Oltre 500 i pezzi esposti per una narrazione di stile e raffinata bellezza in un’epoca di grandi cambiamenti e innovazioni in Europa, da inizio ’800 ai primi anni del ’900. Esposti gli artisti più significativi del periodo nell’area Mitteleuropea, e non solo, come Marcello Dudovich Alphonse Maria Mucha, Leopoldo  Metlicovitz, Tito Corbella, Giovanni Meschini, e ancora Aldo Mazza, Lucien Achille Mauzan e Vittorio Accornero.La mostra ha l’eccezionale caratteristica di presentare, in un’unica sede, materiali provenienti dal mondo del collezionismo privato italiano e europeo, ecco perché la gran parte delle opere e documenti esposti sono inediti. Uno spaccato storico-culturale di circa un secolo nel quale si avvicendarono grandi fermenti artistici e culturali dalla Secessione all’Art Nouveau, dal Jungenstil al Nieuwe Kunst e Art Decò.Per la prima volta, ricorda l’antiquario Federico Ossola, esponiamo una collezione di menù manoscritti. I più antichi sono stati realizzati a fine ’700 e poco dopo l’unità d’Italia e mostrano, tra gli altri, lo stemma Sabaudo. Liste di cibi e vivande sulle tavole delle aristocrazie di sangue e denaro, un tocco imprescindibile di bon ton per cene con ballo, colazioni e pranzi societari. Aperto con ingresso libero tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 23, ulteriori informazioni sono disponibili nel sito www.legantiqua.it o telefonando ai numeri della Bsi 0481.580231 oppure 348.2557807.