Cervignano: storie di donne nella Grande Guerra

E’ stata inaugurata nei giorni scorsi presso la “Casa della Musica” di Cervignano del Friuli la mostra allestita dalle Posteitaliane con la collaborazione dell’Associazione Culturale “Alsa” di Cervignano avente titolo:”Storie di donne nella prima guerra mondiale”. La mostra itinerante vede come prima curatrice Chiara Simon in collaborazione con i ricercatori Ester Pacor, Rosalba Trevisani e Roberto Todero di Trieste. Al suo interno sono stati inseriti dei pannelli illustrativi riferenti anche  le “donne delle campagne” con particolare riguardo la Bassa friulana orientale (Aquileia, Campolongo, Cervignano, Medea, San Valentino ecc.). Bisogna premettere, a distanza di un secolo, che la gran parte della popolazione rurale del Litorale si sosteneva all’inizio del’900 grazie all’agricoltura e le donne friulane erano parte attiva di tale contesto sociale. Con la partenza per il fronte, le donne rimangono sole a affrontare a casa la nuova, dura realtà, impegnandosi con forza e tenacia a reggere le sorti familiari. Sono presenti in essa corrispondenze di guerra verso fratelli, mariti, genitori (impegnati sui fronti serbi e galiziani) e sezioni interessanti le “signorine” dei bordelli presenti un po’ dappertutto nella Bassa nonchè le donne internate in Italia perché prese per spie del “nemico”.  Un testo inedito alla storiografia locale è rappresentato da una relazione redatta dalle autorità militari italiane riguardante un’amica della nota Mata Hari. La mostra sarà visitabile sino il 7 maggio il lunedì e dal mercoledì a sabato dalle 15 alle 20. L’iniziativa gode del Patrocinio e del sostegno del Comune di Cervignano del Friuli e inserita nel terza ciclo di conferenze “Storie di guerra della nostra gente”.