Aquileia e Terzo: al voto per la fusione

Il prossimo 29 aprile gli elettori del Friuli Venezia Giulia saranno chiamati ad eleggere il presidente della Regione e a rinnovare il Consiglio regionale. Per la prima volta si voterà in un giorno soltanto, domenica 29 aprile, dalle 7 alle 23, mentre lo spoglio delle schede inizierà il giorno successivo, lunedì, dalle 8.La popolazione residente in Friuli Venezia Giulia secondo il censimento Istat al 31 dicembre 2016 è di 1.219.191 abitanti; pertanto, in base allo statuto della Regione Autonoma che determina il numero di consiglieri in ragione di uno ogni 25.000 abitanti, i consiglieri da eleggere saranno 49. Di questi, due seggi da consigliere regionale sono riservati al presidente eletto e al candidato presidente che si aggiudica il secondo posto per numero di voti validi.I restanti 47 seggi sono ripartiti tra le cinque circoscrizioni in cui è suddiviso il territorio regionale: Trieste eleggerà 9 consiglieri, Gorizia 5, Udine 18, Tolmezzo 3 e Pordenone 12 consiglieri.Si voterà anche per eleggere il sindaco in 19 comuni in tutto il territorio regionale fra cui anche Fiumicello Villa Vicentina e Fogliano Redipuglia.In concomitanza con le elezioni regionali, si svolgeranno i referendum consultivi per la costituzione, attraverso fusione, di due nuovi Comuni.Saranno chiamati ad esprimersi i cittadini di Raveo e Villa Santina, per la costituzione del nuovo Comune denominato Villa Raveo, ed i cittadini di Aquileia e Terzo di Aquileia per la costituzione del nuovo Comune denominato Aquileia.Nel secondo caso il quesito è: “Volete che sia istituito il nuovo Comune denominato Aquileia mediante la fusione dei Comuni di Aquileia e Terzo di Aquileia, con capoluogo in Terzo di Aquileia?”. L’elettore dovrà rispondere mettendo una croce sul Sì o sul No che troverà prestampati sulla scheda. Per la validità del referendum consultivo non è richiesto alcun quorum di partecipazione.