Aiello, il paese delle meridiane

La manifestazione inizia con due serate d’intrattenimento musicale il venerdì 30 e il sabato 31 maggio, la domenica invece l’appuntamento è  per gli appassionati, curiosi, matematici, alla scoperta delle bellezze delle meridiane che sono costruite con tanta sapienza ma anche con il fascino della creatività, poiché sulle facciate delle case si possono ammirare vere e proprie opere d’arte.  Nella giornata di domenica, lungo le vie e le piazzette saranno allestite le bancarelle dei mercatini dell’usato e dell’hobbistica. Presso le sale del Museo della Civiltà Contadina del Friuli Imperiale alle 9,30 apriranno ben quattro mostre: due fotografiche dedicate alle Meridiane ed al Tempo, una di Merletti a tombolo con la Scuola di merletti di Gorizia, una dedicata ai manifesti cinematografici d’epoca e la quinta dal titolo “i sardi nella grande guerra” presso il foledor di villa Perinello. Alle 10 la partenza dal “Pascut” della Ciclolonga delle Meridiane, venti chilometri tra Aiello ed i paesi limitrofi alla scoperta delle meridiane del territorio. Alle 10,30 presso l’aula scolastica del Museo inizierà la conferenza gnomonica “Il Tempo del Sole” con cinque argomenti gnomonici sulle antiche e moderne meridiane del Friuli Venezia Giulia sostenuti da esperti gnomonisti.Nel pomeriggio dopo l’apertura del Centro gnomonico presso la Biblioteca comunale curato dal prof. Carlo Bressan si svolgerà a partire dalle 17 dal Cortile delle Meridiane del Museo, l’inaugurazione di quattro nuove meridiane, legate al Concorso Meridiane di Aiello 2015. “Le ore medievali”, “Tramonti in laguna”, “Una goccia d’essenza”, “La torre del drago” i loro nomi ed una di queste sarà la vincitrice del concorso 2015; le nuove opere si uniranno alle ormai 100 meridiane presenti ad Aiello a rappresentare una vera mostra permanente alla luce del sole.  Non mancheranno, poi, i mercatini, accompagnati da musica e tante manifestazioni sotto il tendone della Pro Loco.