A Giuseppe Petrini il “San Giuseppe 2018”

Giuseppe Petrini, titolare della azienda familiare, ha ricevuto a Ronchi la settimana scorsa, in occasione della festività del santo patrono  della chiesa e degli artigiani, il premio S.Giuseppe 2018. Il prestigioso riconoscimento (con il quale il circolo Acli ronchese ha inteso caratterizzare la ricorrenza annuale) ha avuto luogo in un clima di festa familiare e di amicizia.Il prestigioso riconoscimento – che negli anni ha premiato quanti nella vita personale e  familiare si sono messi in risalto per la dedizione al lavoro e per l’amore con il quale hanno caratterizzato il loro mestiere  di imprenditori e di lavoratori – ha avuto luogo incominciando dalla celebrazione della Messa nella chiesa parrocchiale di S.Lorenzo. Il parroco, prendendo lo spunto dai testi della liturgia, ha sottolineato le due grandi caratteristiche della personalità e santità di S.Giuseppe: la fedeltà e la custodia, che trovano nel lavoro una ulteriore espressione e realizzazione.Nel corso della cerimonia, dopo la lettura del testo della pergamena (autore il prof. Perco), sono state ricordate le tappe della vita e della intraprendenza di Giuseppe Petrini che ha realizzato a Ronchi un impegnativa azienda di piante e fiori che opera su un territorio di una dozzina di ettari e – con la collaborazione della figlia e del figlio, oltre che della moglie e di un folto gruppo di collaboratori – opera nel settore con la sapienza del contadino e l’intraprendenza e sapienza dell’intenditore.Sono accorsi a festeggiare il premiato in rappresentanza del sindaco, la vice sindaco Conte-Pivec, l’assessore regionale Vito, il presidente degli artigiani di Gorizia e Monfalcone Medeot, la presidente provinciale delle Acli Paoletti e numerosi premi san Giuseppe con gli aclisti e parenti. Il festeggiato ha ringraziato con parole di saggezza e di amicizia, attorniato dai nipoti.