Ronchi si appresta a celebrare il patrono

Mercoledì 10 agosto Ronchi onorerà e festeggerà il suo santo patrono protettore San Lorenzo. La figura del diacono e martire Lorenzo, morto per Cristo probabilmente sotto l’imperatore Valeriano, ci ricorda la presenza dei poveri e della necessità di riscoprire il valore della carità ai tempi nostri.Infatti, Lorenzo, aveva nutrito e sfamato i bisognosi con dei beni elemosinati. La comunità di Ronchi allora ricorderà solennemente colui che vinse le fiamme per la fede in Cristo, il 10 agosto alle 10.30 con la solenne concelebrazione eucaristica presieduta dall’arcivescovo emerito di Gorizia, monsignor Dino De Antoni. Nell’occasione della festa patronale, oltre a fare memoria liturgica di San Lorenzo quale esempio di carità cristiana, verrà assegnato come di consueto il Premio della Bontà 2016 per dare un riconoscimento all’operato di una o alcune persone che lavorano in silenzio al servizio dei più bisognosi. Come il santo patrono, verrà ricordato chi nella comunità si adopera attraverso la solidarietà e l’umanità arricchendo non solo il senso della loro vita in Cristo ma soprattutto l’esistenza dei più deboli e delle persone in difficoltà.