Ritorna la “Sagra de la cesa”

Ritorna, dopo il lungo “stop” causato dalla pandemia, la tanto attesa e amata “Sagra de la cesa” della Parrocchia di Santo Stefano a Vermegliano di Ronchi dei Legionari.Ospitata nuovamente negli ampi spazi retrostanti la chiesa, la Sagra – che tocca la 48^ edizione – si svilupperà nelle giornate che vanno dal 2 al 5 giugno e nel week end successivo, dal 10 al 12 giugno, con un ricchissimo calendario di eventi.Si parte appunto il 2 giugno con l’inaugurazione, alle ore 12, delle mostre alla presenza delle autorità e, alla sera, l’apertura dei chioschi alle 18.30, seguita alle 20.30 dal concerto della banda della Società Filarmonica “Giuseppe Verdi” di Ronchi dei Legionari. Il giorno successivo, venerdì 3 giugno, alle ore 20.30 esibizione di ballo del “Club Diamante F.V.G.”. Spazio al ballo anche sabato 4, con la serata danzante insieme all’orchestra “Oasi” a partire dalle 20.30.Domenica 5 giugno, dopo la Santa Messa delle ore 10, ci si potrà fermare a pranzare alla Sagra, che aprirà i suoi chioschi e la pesca di beneficenza già dalle ore 11. Alla sera si riprenderà alle 18.30 e alle 20.30 largo alle danze insieme all’”Orchestra Fantasy”.Passando agli appuntamenti del week end successivo, quest’anno troverà spazio anche lo spettacolo teatrale con, il 10 giugno alle 21.00, “Oltretempo – Sei regine in cerca di like”, portato in scena dai ragazzi del Gruppo teatrale dell’Unità pastorale salesiana di Gorizia “Oltresipario”.Sabato 11 giugno spazio allo sport con la 1^ “Ciclo Gimcana de la cesa”, proposta organizzata da A.S.D. Bike Team Carso Monfalcone; appuntamento alle 17.30 e premi per tutti i partecipanti. Alle 20.30 si potrà poi ballare sulle musiche proposte dall’orchestra “Souvenir”.Domenica 12 i chioschi apriranno nuovamente alle 11, riprendendo poi alla sera alle 18.30. Alle 20.30 una nuova serata danzante, questa volta accompagnati dalle note della “Livio & Francesco band”.(Salvo dove diversamente indicato, i chioschi, la pesca e le mostre apriranno alle 18.30).Da sempre uno dei tratti caratteristici della “Sagra de la cesa” sono le mostre, ospitate nei vasti spazi sottostanti la chiesa, che danno ottima visibilità ad artisti, artigiani e associazioni del territorio. Quest’anno ritornano con grande partecipazione; nelle giornate di apertura della Sagra sarà possibile infatti, dalle 18.30 alle 22.30, visitare le esposizioni di “Associazione Giuliani nel mondo”, presente in occasione del 50° dell’associazione con “Ierimo, semo , saremo”; Bergagnini Paola con “Pensando a …”; Dijust Vladimiro con “Carso autunnale”; Galeati Edes, Mizzon Gabriella, Toson Cristina e Bergagnini Paola con “I giardini delle meraviglie e… non solo raku”; Menegazzi Michela con “Idee d’arredo in mosaico e resina”; Miorin Laura con “Volando con la fantasia”; Mismas Aldo con “Modellismo: veicoli aziendali d’epoca”; Pirusel Elisa con “Oltre la realtà”; Rosin Giovanni con “Lego: un mondo di mattoncini”. Presenti tra gli espositori anche il Museo Carsico, Geologico e Paleontologico Odv di Monfalcone con “Scusse, conchiglie adriatiche e tropicali”, l’SKRD-ACRS Jadro APS con “Pizzi di Idria” e l’associazione Culturale Bisiaca, che presenterà alcuni volumi librari.Non mancheranno infine i deliziosi piatti preparati dalle cucine della Sagra: gnocchi fatti in casa, succulenti canti grigliate, patatine fritte e molto altro. Ritornano poi anche le amate pastine della “Casa del Dolce”, preparate dalle abili mani delle volontarie ormai esperte pasticciere.La “Sagra de la cesa” gode del patrocinio del Comune di Ronchi dei Legionari e del sostegno della BCC di Staranzano e Villesse ed è resa possibile grazie al prezioso contributo di più di 20 persone che, in forma totalmente volontaria, tra burocrazia e allestimento si sono spese per quasi due mesi per rendere possibile il tanto atteso e gioioso momento di festa.