Polo intermodale: aperto il cantiere e posata la prima pietra

È stato aperto ufficialmente il cantiere dei lavori per la costruzione del Polo Intermodale di Ronchi dei Legionari. Con la posa della prima pietra da parte del presidente di Aeroporto Friuli Venezia Giulia S.p.a. Antonio Marano e della Presidente della Regione Debora Serracchiani, si avvia finalmente una nuova fase volta al miglioramento e al rinnovo della rete logistica e delle infrastrutture della nostra regione.L’aeroporto sarà dunque collegato alla futura nuova fermata ferroviaria, all’autostazione dei bus e alla zona riservata ai nuovi parcheggi dedicati ai passeggeri.Il “Trieste Airport” diverrà così uno degli otto aeroporti italiani collegati direttamente con la rete ferroviaria. I lavori verranno consegnati a febbraio 2018.Due sono i lotti per i lavori associati allo scalo regionale. Il primo, riguarda la realizzazione della fermata della Rete Ferroviaria Italiana, dell’autostazione e del parcheggio multipiano, della passerella pedonale di collegamento limitata allo scavalco della Strada Statale 14, la quale quindi collegherà l’autostazione all’aeroporto ed alla parte a scavalco della stazione ferroviaria.Il secondo, sarà volto al completamento della passerella pedonale, compresi i tappeti mobili, le scale mobili e gli ascensori, la costruzione dell’anello interno di distribuzione del traffico con la conseguente asfaltatura della viabilità interna ai parcheggi e il completamento della pavimentazione.Inoltre verrà realizzata una zona dedicata alle soste brevi, verranno effettuate delle piantumazioni, il completamento dell’impianto di illuminazione a led dei piazzali e la realizzazione di eventuali altre opere minori non effettuate o portate a termine nella prima fase.Il costo complessivo dell’opera è di 17,2 milioni di euro, coperto con finanziamenti pubblici e privati. Alla cerimonia di lunedì 23 gennaio, hanno preso parte anche il sindaco di Ronchi dei Legionari Livio Vecchiet, l’assessore Sara Vito, il deputato on. Giorgio Brandolin e il consigliere regionale Diego Moretti.La benedizione dell’area è stata impartita dal decano di Ronchi don Renzo Boscarol il quale ha ricordato quanto questa opera sia importante sia per la comunità, per il mondo del lavoro e dell’occupazione in un’ottica di rispetto per la tutela dell’ambiente e della vita umana di tutti senza distinzioni alcune.Si muovono dunque i primi importanti passi verso l’innovazione e lo sviluppo attraverso il lavoro per il raggiungimento di nuove destinazioni e la crescita del traffico nella rete regionale, nazionale e internazionale dei trasporti della quale anche la nostra realtà fa parte.