“Noi cantiamo la vita”

In occasione della celebrazione della XXXIX^ “Giornata per la Vita” di domenica 5 febbraio, il ricreatorio “Mons. O. Foschian” della Parrocchia San Giuseppe di Monfalcone ha ospitato l’evento “Noi cantiamo la Vita” promosso dal “Centro di aiuto alla Vita” di Monfalcone. La serata è stata dedicata ad un incontro di cori di voci giovani, dai più piccoli ai più grandi. I primi ad esibirsi, accompagnati dalla maestra Caterina Biasol e dalla pianista Rossella Cracaros, sono stati i bambini dell’associazione corale “Audite Nova” di Staranzano. In seguito il palco ha ospitato il “Piccolo coro Natissa” di Aquileia, diretto da Patrizia Dei e accompagnato al pianoforte da Giacomo Bonutti. I terzi sono stati gli alunni frequentanti le classi quarte e quinte della scuola primaria “Cesare Battisti” di Monfalcone, guidati dalla maestra Sabrina Moretti. Ultimo, ma non per importanza, è stato il coro giovanile “Io Tu Noi” dell’Associazione Musicale Banda dei Donatori di Sangue” di Villesse, diretto da Laura Belviso. Ragazzi e  bambini si sono esibiti con gioia ed allegria, illuminando con grandi sorrisi questa giornata importante. In conclusione la neo sindaca Anna Cisint è salita sul palco per complimentarsi con i diversi cori e per ringraziare tutti i presenti alla serata, che hanno così reso possibile la celebrazione, anche nel nostro piccolo, di questo importante evento nazionale nato nel 1979. La parola è stata poi passata a Chiara Bressan, presidente del “Centro di aiuto alla vita” di Monfalcone, che ha ringraziato l’associazione “Noi” per aver ospitato l’evento anche quest’anno. Il Centro di volontari a Monfalcone, uno dei 360 d’Italia, si occupa di accogliere neo mamme, donne e ragazze in dolce attesa che si trovano in una situazione difficile o che hanno paura di cosa possa comportare avere un figlio. Le volontarie offrono aiuto fisico ma soprattutto morale, aiutando e rispettando le scelte della mamma o dei genitori. “La vita”, conclude la presidente, “non ha valore religioso né morale, in quanto è il valore universalmente più laico che possa esistere. Il bisogno e la fatica non hanno colore, età o religione e vanno sempre riconosciuti e apprezzati. Noi volontarie accompagniamo passo dopo passo le mamme che si rivolgono al Centro, dando tutta la sicurezza e il conforto di cui hanno bisogno e finché ne hanno bisogno”. Le difficoltà della vita infatti non si risolvono eliminando la vita ma superando le difficoltà, come cita lo slogan del Centro. Oltretutto, invita chiunque possegga e non usi più carrozzine, vestitini, lettini e beni di ogni necessità per neonati e bambini, a donarli al Centro, in Via del Rosario 10, così che possano venir nuovamente donati a chi ne ha più bisogno.