Monfalcone: istituito il Parco del Carso

Col decreto 0162 del Presidente della Regione del 25 agosto 2016 è stato approvato il Parco Comunale del Carso Monfalconese ai sensi dell’art.6 della L.R.42/96. “Un progetto nato dall’idea dell’ex consigliere comunale Fabio Del Bello e portato avanti dall’attuale amministrazione consultando e coinvolgendo tutti i soggetti interessati, associazioni ambientaliste in primo luogo – hanno spiegato l’assessore ai Lavori Pubblici Massimo Schiavo e il sindaco di Monfalcone Silvia Altran – e che ha visto un iter molto complesso, partito nel 2010, in particolare modo per per la procedura Valutazione Ambientale Strategica (VAS) iniziata nel 2012, e culminata nel gennaio 2015 con la pubblicazione parere motivato (decisione finale della procedura VAS)”. Sempre in quell’anno c’è stata la valutazione del Servizio Paesaggio e Biodiverità (Regione), del Comitato Tecnico Scientifico (Regione) e del Commissario Usi civici. Il parco interessa circa 380 ettari, ed è stato suddiviso in 4 zone: quella adiacente alla Rocca che si configurerà come un vero parco urbano, un’area destinata ai Parchi tematici, e due zone di massima tutela. Nel dettaglio, circa 12 ettari sono dedicati a parco urbano con spazi attrezzati per la sosta, passeggiate e visite all’ambiente naturale, circa 334 ettari sono dedicati a parchi tematici, visite agli habitat e interventi di ripristino e conservazione naturalistico-vegetazionale e circa 34 ettari sono a tutela di ambienti riconosciuti particolarmente importanti e sensibili (SIC e biotopo). Nelle zone, perimetrate in base ai rilievi e alle analisi su geomorfologia, habitat, sentieristica, beni storici (dai castellieri, trincee), beni ambientali (cavità carsiche,grotte, doline), sono previsti interventi compatibili con gli obiettivi di tutela, valorizzazione, recupero e fruibilità dell’ambiente naturale e dei beni storico- culturali del territorio.La struttura complessiva del parco, ha spiegato l’architetto Michele Morra (responsabile del raggruppamento temporaneo di professionisti redattori dello studio di fattibilità) si basa sulla ricca sentieristica esistente, che orienta gli interventi relativi al mantenimento o riqualificazione delle connessioni e delle dotazioni infrastrutturali (classificazione funzionale) e a favorire la fruizione dell’ambiente secondo gli usi compatibili (classificazione tipologica). “L’istituzione del Parco del Carso – ha concluso l’assessore Schiavo – dà in mano alle future amministrazioni comunali un fortissimo strumento di tutela del territorio”.