Lingua madre: una ricchezza da preservare e valorizzare

E’ stata celebrata anche a Monfalcone lo scorso 21 febbraio la Giornata della Lingua Madre, evento promosso dall’UNESCO nel 1999 per promuovere la diversità linguistica di cui è investito un territorio nella certezza che la pace all’interno della società è possibile solo se ognuno è libero di comunicare con la propria lingua d’origine. Tale data non è casuale. Nel 1952 il Governatore del Pakistan occidentale e orientale dichiarò che la lingua Urdu sarebbe diventata l’unica lingua ufficiale per tutto il Pakistan. Essendoci nel Pakistan orientale una forte minoranza bengalese, il 21 febbraio 1952 un gruppo di studenti sostenitori della propria Lingua Madre persero la vita protestando presso il campus universitario di Dhaka contro le autorità pakistane. Questo evento seminò nel cuore dei Bengalesi il desiderio di una nazione e comportò l’iniziò della lotta per l’indipendenza.A Monfalcone abitano attualmente persone proveniente da 83 nazioni diverse del Mondo e che costituiscono circa il 20 % della popolazione. Il Comune si è attivato per organizzare incontri dedicati alla Giornata della lingua madre favorendo la conoscenza delle diverse culture che popolano il territorio. Nella mattinata Piazza Falcone e Borsellino ha ospitato la cerimonia in ricordo della Indipendenza del Bangladesh. Il presidente dell’Associazione Bangladesh ha ringraziato, in apertura di incontro, le associazioni che hanno reso possibile la realizzazione dell’evento. “È un piacere celebrare assieme la festa della lingua madre, un valore da coltivare in quanto è il linguaggio del cuore. E’ importante conservare la propria lingua d’origine ma è essenziale la lingua della comunicazione, che in questo caso è l’italiano, per potersi capire meglio” ha sottolineato il sindaco Altrano che ha invitato i bengalesi ad imparare la nostra lingua in modo tale da creare un città più unità nella sua diversità culturale e linguistica. Successivamente si è tenuto il Concorso letterario “Lingua Madre” tra scolari e studenti bengalesi e monfalconesi e quindi è partito il corteo con cui i bengalesi hanno celebrato l’indipendenza del proprio paese. Nel pomeriggio in Via Sant’Ambrogio è stato letto il messaggio del Club UNESCO e c’è stato l’intervento, nelle proprie Lingue madri, da parte di Associazioni e Gruppi partecipanti. Infine ha avuto luogo l’esibizione del Collegio del Mondo Unito con poesia e musica multilingui e multiculturali.