La zona di via Caiù attende un rilancio

La zona industriale di via Caiù attende da tempo un rilancio e la soluzione potrebbe giungere dopo che lo scorso consiglio comunale ha approvato una variante urbanistica al riguardo. Con il risultato di favorire nuovi insediamenti industriali e anche l’occupazione.Un progetto ambizioso, sicuramente, in tempi di crisi e di ristrettezze economiche quali sono quelle che attualmente stiamo vivento. Il Comune destinerà infatti quasi quattro milioni di euro.Si prevede anzitutto il trasferimento della piazzola ecologica. Attualmente ospitata alla caserma Monte Pasubio – che in un prossimo futuro ospiterà il nuovo centro studi -,  la stessa sarà collocata in via Caiù, per un costo complessivo di 700 mila euro e avrà valenza intercomunale. E’ prevista la realizzazione di un presidio all’ingresso, dove sarà posizionato un operatore, e ci sarà un’area centrale di manovra che sarà riservata alle operazioni di consegna e recupero dei container per la raccolta differenziata dei rifiuti. Tutta la gestione sarà automatizzata e, per accedere al suo interno, si  dovrà esibire la tessera sanitaria, che uno speciale strumento informatico provvederà a registrare. Un’altra zona sarà destinata ai rifiuti pericolosi. Le aree di conferimento saranno pavimentate e impermeabilizzate. Inoltre, la struttura sarà dotata di un impianto di videosorveglianza. Oltre a ciò, un intervento molto atteso sarà quello della realizzazione di una pista ciclabile, che porterà gli amanti delle due ruote fino al pittoresco borgo Fornasir. Nelle ambizioni del Comune, l’intervento vuole pensare a un possibile rilancio non soltanto del Cervignanese, ma anche dell’intero ambito della zona dell’Aussa Corno. Una zona particolarmente strategica e nevralgica per tutta l’economia della nostra regione. Poi c’è da riqualificare via Caiù, attualmente assolutamente inadeguata per permettere il transito dei mezzi pesanti. Si prevede di rendere possibili adeguate opere di urbanizzazione, servizi e reti infrastrutturali. Il finanziamento ottenuto dal Comune di Cervignano proviene dai Patti territoriali della Bassa friulana, che pongono a disposizione risorse statali per circa 19 milioni di euro da utilizzare per le infrastrutture. Da un punto di vista della viabilità, va detto che la citata via Caiù sarà allargata e al contempo tombato il fossato presente sul lato sinistro della carreggiata. Inoltre, sarà rifatto l’impianto di illuminazione della stessa arteria.