La ricchezza dei presepi animati

Il presepe animato di Maria Madre della Chiesa di Ronchi dei Legionari fa ormai parte di una lunga tradizione che verrà mantenuta anche quest’anno: sarà aperto al pubblico da domenica 21 dicembre ed esposto fino a lunedì 19 gennaio 2015.Il presepio animato è stato costruito fra i primi nella zona dal Cavalier Giuseppe Ermacora nel lontano 1930. Egli era un operaio del cantiere di Monfalcone ma la sua passione per l’attività artigianale l’ha condotto a costruire centottanta statuine con le sembianze dei personaggi della Bibbia, e le ha collocate in un ambiente che ricrea la zona di Gerusalemme e Betlemme. Il presepe è costituito da sei  blocchi attaccati fra loro e collegati ai personaggi attraverso i fili degli ingranaggi, che permettono i movimento di personaggi lungo le corsie di questo quadro. Alla morte del signor Ermacora il suo prodotto artigianale è stato donato a Maria Madre della Chiesa di Ronchi, secondo il volere del suo testamento. Il presepe animato in passato è stato esposto a Grado e in altri paesi del Friuli Venezia Giulia ma, da qualche anno, viene esposto solo a Maria Madre della Chiesa poiché, smontando il presepe in tutti suoi blocchi con i personaggi, è maggiore il rischio di perdere qualche pezzo di questo antico capolavoro.Questo tesoro rientra nel catalogo dei presepi della regione, ovvero in quello del Centro di Catalogazione di Passariano, fascicolo promosso dall’associazione di volontariato della Proloco. Non tutti, però, sono in grado di capire il valore di questo patrimonio della zona ronchese: qualche anno fa, infatti, è stato compiuto qualche atto vandalico da parte di un gruppo di giovani, i quali hanno forzato e bloccato il motore che permetteva alle statuine di correre lungo le corsie del presepe.Questo episodio deve far riflettere sul valore del presepe; la presenza nella nostra zona di un presepe animato deve essere accolta come un’opportunità: attraverso questo capolavoro, abbiamo la possibilità, nonché l’onore, di assistere alla nascita di Gesù, evento che racchiude il vero significato del Natale in un’epoca in cui non è sempre facile ricordare l’importanza delle celebrazioni cristiane nel periodo di dicembre. Un altro presepe animato, ideato e creato da Corrado Gon, ricco di oltre 340 figure animate, sarà visitabile sino al 18 gennaio nella chiesetta di Santa Domenica a Ronchi dei Legionari (dalle 10.30 alle 12 e dalle 14.15 alle 17; negli ultimi giorni solo al pomeriggio.