La centralità del vincolo matrimoniale

La teologia e la liturgia invitano i teologi pastoralisti a non inventarsi “giornate” senza fine, nel tentativo di evidenziare una o l’altra questione o preminenza: piuttosto invitato a privilegiare i tempi liturgici che, in qualche modo , sono tutti pregnanti e non subiscono svalutazioni gli uni rispetto agli altri.,Oltre a quaresima, avvento … c’è anche il tempo della Pasqua e comunque quello dell’anno liturgico, chiamato ordinario… ma forse non tanto. In specifico, la teologia pastorale ritiene che tutto l’anno liturgico rappresenti una specie di corsia preferenziale e un modello di formazione ed educazione della fede.In questo spirito anche il tempo di Pasqua, ama privilegiare – nelle orazioni e nella liturgia della Parola.- proprio i sacramenti, ritenuti come componente costitutiva della vita del cristiano e della comunità cristiana.  Un posto caratteristico e che motiva l’impegno e l’interesse della chiesa che si fa educante e capace di mettere a fuoco una tematica così coinvolgente anche nella sensibilità dei fedeli. Il dopo Pasqua, con i suoi ritmi attuali, privilegia una attenzione ai sacramenti che non riguarda solo i piccoli o gli adolescenti ma le famiglie, le persone, i ragazzi , i giovani e gli adulti, gli anziani e i malati.In questo spirito, le comunità di Ronchi negli ultimi anni privilegiano le domeniche del tempo di Pasqua per sottolineare il ruolo dei sacramenti e per esprimere la loro centralità nella vita cristiana.Dopo il sacramento del battesimo, della cresima, della riconciliazione e dell’eucarestia, domenica scorsa  è stato evidenziato il sacramento del matrimonio, alla luce anche dei testi biblici ed evangelici. Una centralità che illumina la vita comunitaria che cementa le generazioni, che responsabilizza la testimonianza e la formazione dei figli e l’impegno nella società. Le trasformazioni culturale. Ib piccolo segno di questa attenzione -nel ricordo degli anniversari matrimoniali di tutti e in particolare degli anniversari, diventano un modo per ridare centralità al sacramento nella vita parrocchiale, sostenendo anche la decisione dei giovani e motivando la centralità della teologia del matrimonio pur in un contesto culturale così diverso e trasformato.