Impostata la Carnival Vista: lavoro assicurato ai cantieri

Niente come il varo rappresenta un’esperienza singolare. L’aria di festa, la commozione condivisa di tecnici e lavoratori, la riconoscenza per armatori e responsabili, la passione dei dirigenti; infine, l’attesa prima dello schiantarsi della bottiglia augurale contro la parete della nave e poi l’animarsi della stessa che, con l’arrivo dell’acqua in bacino, si appresta ad uscire verso il suo destino.L’impostazione di una nuova nave, invece, trasmette altre emozioni: tutto avviene in modo molto più modesto e quasi silenzioso, nessun applauso e affollamento. L’apertura è affidata alla preghiera che il cappellano del lavoro recita insieme ai presenti che si segnano velocemente dopo l’aspersione dell’acqua benedetta e le parole di augurio per il lavoro e il futuro della nave che sta per essere impostata e che, già nel nome appena pronunciato incomincia ad esistere  “Carnival Vista” n. 6242. Un nome ed un numero di lavorazione. Ed è già una identità ed un progetto che prende avvio.Una delle due grandi gru del cantiere si mette in moto e viene trasportato in bacino nella posizione che gli spetta una parte della nuova costruzione appena abbozzata. Nel silenzio viene calata sui basamenti che attendono di sostenere la costruzione dell’intera nave: sono oltre cinquecento tonnellate di ferro lavorato che, con un tonfo leggero,  si poggiano finalmente sul fondo. Al confronto della immensità del bacino, anche questo primo manufatto si ridimensiona e quasi si perde; segue il momento di saluto e di augurio che un brindisi augurale consacra.La gioia si legge sul volto del direttore del cantiere Attilio Dapelo, il quale manifesta la soddisfazione per un lavoro acquisito che è una speranza per il domani; analogo sentimento sulla faccia dei dirigenti, ingegneri e sui lavoratori per i quali la certezza del posto di lavoro si accompagna a non poche altre sicurezze. Le traversie della vita di fabbrica – con qualche momento di giusta contestazione – guardano con viva speranza  alla nave che nasce e che viene allestita nei luoghi di lavoro che la mettono insieme a spezzoni. La vita del cantiere ferve e i rumori operosi si sentono da lontano, echi di vita.In questo spirito ha avuto logo la benedizione e l’impostazione della nuova nave crociera Carnival Corporation allo stabilimento della Fimcantieri di Monfalcone. La nave  impostata, che sarà l’ammiraglia della compagnia di crociera “Carnival” si chiamerà” Vista”; la sua stazza lorda è di 133 mila tonnellate e potrà trasportare quasi cinquemila passeggeri oltre ai membri dell’equipaggio. Il varo è previsto per il 2016; la costruzione rispondere ai più moderni progetti tecnologici sia per quanto riguarda il progetto che per quanto riguarda le soluzioni tecniche d energetiche.