Il campo di calcio intitolato a don Boscarol

A Don Renzo Boscarol, il parroco scomparso da pochi mesi causa il covid-19, è stato intitolato il campo di calcio del Circolo Acli di Ronchi dei Legionari. Don Renzo era un appassionato di calcio, sport che in gioventù lo aveva anche praticato, e, tutti si ricordano l’attaccamento alla sua squadra del cuore, gli amaranto di Ronchi di cui quando poteva non mancava di seguire le vicende allo stadio. Ma nel contempo basandosi sullo sport don Renzo ha sempre insegnato la lealtà verso l’avversario, una lezione di vita che andava oltre lo sport, andava verso gli altri incontri che la vita ti mette difronte.Domenica dopo la Santa Messa c’è stato il momento della scopertura della targa commemorativa, a partecipare a questo momento c’erano tante persone molto legate al sacerdote, dal sindaco Livio Vecchiet, alla sua vice Paola Conte, ai presidenti provinciali delle ACLI Silvio Spoladore e US Acli Flavio Pizzolato, al presidente del CONI Regionale Giorgio Brandolin, e Gabriella, sorella di don Renzo. Nei brevi discorsi è stata evidenziata la figura “sportiva” del parroco appena scomparso, che si interfacciava sempre con la sua umanità e insegnamento di una condotta sempre improntata verso il rispetto dell’avversario. Infine il presidente delle ACLI locali Franco Miniussi ha scoperto la targa con su scritto “Campo Sportivo Don Renzo Boscarol”; mentre don Mirko Franetovich l’ha benedetta. Da domenica perciò chi andrà a giocare in quel campo dirà: “andiamo al campo don Renzo”.