Il Natale ortodosso al San Michele

Il 7 gennaio, nella cappella dell’ Oratorio San Michele di Monfalcone, è stata celebrata la liturgia del Natale per i fedeli ortodossi dell’area slava, in particolare moldavi, che seguono l’antico calendario giuliano.Il celebrante, il pope ortodosso padre Viktor Budeanu, ha sottolineato che la liturgia ortodossa natalizia era stata celebrata anche il 25 dicembre, per i fedeli rumeni che, come noi, seguono il calendario gregoriano.Icone erano poste fuori della cappella, con tante candele sottili di cera grezza accese dinanzi. Le icone dei santi Giovanni Battista e Andrea e quella della Natività ricevevano il bacio dei fedeli appena entrati. Una iconostasi mobile era posta a separare la zona dell’altare dal resto, a sinistra l’icona della Vergine Maria, a destra quella di Cristo, perché per gli ortodossi l’icona è un modo per conoscere Dio: “… nell’icona, adoro il Creatore dell’uomo, che mi ha salvato” insegna san Giovanni Damasceno.La liturgia era quasi interamente cantata e i fedeli si segnavano con la croce ogni volta che la Trinità era menzionata.Una grande compostezza e un’intensa partecipazione pervadevano l’assemblea ed è stato bello assistere e unirsi alla preghiera di questi fratelli, che nel nostro Mandamento lavorano accanto a noi, per noi, i loro bambini frequentano le nostre scuole, dei quali conosciamo forse abbastanza la storia, un po’ la cucina.Ma che – non dobbiamo mai dimenticarlo – ci sono innanzitutto fratelli e sorelle in Cristo.