I doni di Dio ci riempiono di stupore e di sorpresa

Nella mattinata di mercoledì 19 dicembre l’arcivescovo Carlo Redaelli ha celebrato una s.messa presso la cappella al quarto piano dell’ospedale S.Polo a Monfalcone per tutto il personale medico e paramedico operante nel nosocomio cittadino. Assieme a lui erano presenti il cappellano ospedaliero padre Renato ed il responsabile della Pastorale della salute don Mirko. Mons. Carlo si è rivolto ai presenti commentando le letture del giorno, dove veniva annunciato da un angelo che a due donne, entrambe sterili, sarebbe nato un figlio: alla moglie di Manoach nel libro dei Giudici da cui nascerà Sansone, e dal vangelo di Luca ad Elisabetta moglie di Zaccaria, alla quale sarebbe nato Giovanni Battista. Un annuncio inatteso, insperato, che sorprende e lascia increduli i destinatari. Come spesso può succedere anche a noi quando la nostra fede non ha ancora raggiunto la profondità sufficiente per comprendere che nulla è impossibile a Dio. Ma spesso i doni di Dio sono gratuiti e ci riempiono di stupore e le sorprese come quelle di Dio nella nostra vita, sono i regali più belli. Al termine padre Renato ha ringraziato l’arcivescovo per la sua visita, ricordando che siamo chiamati tutti  a scoprire nel volto del fratello sofferente ed ammalato, quello del Cristo sull’esempio di san Francesco. Si è svolto poi un breve brindisi di auguri con i presenti ed il vescovo si è recato anche a far visita a don Fulvio Ostroman degente per la riabilitazione in seguito all’infortunio subito, per incoraggiarlo ed esprimergli la sua vicinanza.