Fondi regionali per valorizzare la “Liberta Peticia”

L’Amministrazione comunale di Staranzano ha ottenuto un contributo regionale per la Villa romana della “Liberta Peticia”, una delle dimore dislocate lungo la via consolare che congiungeva l’antica Aquileia a Tergeste.Il progetto prevede la valorizzazione del patrimonio storico ed etnografico e si realizzerà attraverso studi e ricerche storiche, nonché attraverso progetti finalizzati alla realizzazione di registrazioni di testimonianze, digitalizzazione, ripristino di materiale audiovisivo e fotografico, creazione di prodotti multimediali, fotografici, storytelling e attività espositive. A darne notizia è l’assessore alla cultura, politiche giovanili e pari opportunità del Comune di Staranzano, Roberta Russi. Il progetto è stato scritto assieme ai partner e alle associazioni del territorio e consiste nella creazione di un sito web della Villa Romana e si svilupperà in più fasi. La prima prevede organizzazione, ricerca e scrittura dei contenuti, la ricerca e l’organizzazione del materiale esistente in letteratura sulla villa romana: testi, pubblicazioni, articoli, foto, video, testimonianze, utili per il progetto. Una seconda fase interesserà la produzione dei contenuti multimediali, attraverso la registrazione di interviste audio/video a esperti storici della villa da effettuare in loco, oltre alla produzione e post produzione di fotografie e mini clip video della villa romana. La terza fase sarà invece la pubblicazione dei contenuti sul sito dedicato. Infine ci concentreremo sulla promozione: dai mass media alle scuole, fino alle pubbliche amministrazioni e agli enti preposti”.”Stiamo ragionando – ha sottolineato l’assessore Russi – sull’eventuale realizzazione di un archivio digitale della villa romana per la consultazione delle opere e promozione attraverso i portali web della pubblica amministrazione e la rete bibliotecaria e archivistica. Vogliano inoltre organizzare un evento promozionale in loco con la presenza di artisti musicali che si avvalgono di tecniche multimediali. Puntiamo a creare un’esperienza multimediale che promuova la visita della villa romana e del sito web dedicato e che nel contempo dia lo spunto per un percorso di valorizzazione culturale, didattico ed educativo e turistico del sito a livello regionale”.Il progetto, fra l’altro, si inserisce nelle iniziative del Comune di Staranzano e delle associazioni partecipanti (partner e collaboratori) di valorizzare la villa quale patrimonio storico e archeologico. Intende anche studiare l’etnografia, l’antropologia legata alle gens che hanno vissuto il nostro territorio e trovarne affinità derivate fino ai giorni nostri. Gli obiettivi sono principalmente quelli di far conoscere il sito archeologico oltre i confini territoriali e di promuoverne la visita sia virtuale che fisica. Tramite il sito web dedicato, infatti, si potranno sia sponsorizzare le attività didattiche sia le visite culturali che gli eventi musicali, multimediali e teatrali. “Due partner del progetto attuale – la Pro Loco di Staranzano e la Società Friulana di Archeologia Odv  – da sempre – ha evidenziato ancora l’assessore – collaborano assieme alla Biblioteca comunale organizzando passeggiate e visite conoscitive presso la villa romana. Inoltre, ogni anno assieme ad altre associazioni, programmano iniziative di avvicinamento all’archeologia e alla storia romana, che solitamente si tengono nella tarda primavera e nell’estate, all’aperto, sia nella villa che nei pressi della limitrofa Biblioteca comunale, con visita dedicata”.